Étienne Monier: differenze tra le versioni

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'''Étienne Monier''' (Estagel, Pirenei orientali [[20 aprile]] [[1889]] - Parigi [[21 aprile]] [[1913]]), detto '''Élie Monier''', è stato un anarchico [[illegalista]], membro della [[Banda Bonnot]] e meglio noto come il soprannome di ''Symentof''.
'''Étienne Monier''' (Estagel, Pirenei orientali [[20 aprile]] [[1889]] - Parigi [[21 aprile]] [[1913]]), detto '''Élie Monier''', è stato un anarchico [[illegalista]], membro della [[Banda Bonnot]] e meglio noto come il soprannome di ''Symentof''.


== Biografia ==
== Biografia ==
[[File:Etienne MONIER.jpg|miniatura|Étienne Monier]]
'''Étienne Monier''' nasce da genitori viticoltori a Estagel, una cittadina con una forte tradizione anarchica, dalla resistenza al colpo di Stato di Napoleone III nel [[1851]]. Impara i mestieri di giardiniere e fiorista. Nel [[1909]], parte per Parigi. Il [[4 dicembre]] [[1910]] si rifiuta di fare il servizio militare e fugge all'estero. Per tornare in Francia cambia identità, usando le carte di un amico anarchico di nome [[Samuelis Simentoff]], nato il [[15 gennaio]] [[1887]] a Síros, in Turchia. A Parigi, incontra [[Victor Serge]] e [[Rirette Maîtrejean]] e conosce [[Jules Bonnot]].
'''Étienne Monier''' nasce da genitori viticoltori a Estagel, una cittadina con una forte tradizione anarchica, dalla resistenza al colpo di Stato di Napoleone III nel [[1851]]. Impara i mestieri di giardiniere e fiorista. Nel [[1909]], parte per Parigi. Il [[4 dicembre]] [[1910]] si rifiuta di fare il servizio militare e fugge all'estero. Per tornare in Francia cambia identità, usando le carte di un amico anarchico di nome [[Samuelis Simentoff]], nato il [[15 gennaio]] [[1887]] a Síros, in Turchia. A Parigi, incontra [[Victor Serge]] e [[Rirette Maîtrejean]] e conosce [[Jules Bonnot]].
Il [[25 marzo]] [[1912]] è impegnato a Montgeron nel furto di un'automobile (ci fu un morto) e a Chantilly nell'attacco alla ''Société Générale'' (furono uccisi due impiegati).
Il [[25 marzo]] [[1912]] è impegnato a Montgeron nel furto di un'automobile (ci fu un morto) e a Chantilly nell'attacco alla ''Société Générale'' (furono uccisi due impiegati).
Per un periodo lavora a Ivry-sur-Seine per il soldato anarchico [[Antoine Gauzy]]. Viene arrestato il [[24 aprile]] [[1912]] in un piccolo hotel a Belleville.
Per un periodo lavora a Ivry-sur-Seine per il soldato anarchico [[Antoine Gauzy]]. Viene arrestato il [[24 aprile]] [[1912]] in un piccolo hotel a Belleville.
Compare dal [[3 febbraio]] [[1913]] davanti alla corte d'assise di Parigi, in compagnia di diciannove altri imputati, tra cui [[Victor Serge]] e [[Rirette Maîtrejean]], i gestori del giornale «[[L'Anarchie]]». È uno dei quattro imputati condannati a morte. Dopo il verdetto, discolpa [[Eugène Dieudonné]], anch'egli condannato a morte per la sua presunta partecipazione all'assalto in rue Ordener. Dieudonne sarà graziato. La sua esecuzione ha luogo il [[21 aprile]] [[1913]], contemporaneamente a quelle di [[André Soudy]] e [[Raymond Callemin]] (Raymond-la-Science).
Compare dal [[3 febbraio]] [[1913]] davanti alla corte d'assise di Parigi, in compagnia di diciannove altri imputati, tra cui [[Victor Serge]] e [[Rirette Maîtrejean]], i gestori del giornale «[[L'Anarchie]]». È uno dei quattro imputati condannati a morte. Dopo il verdetto, discolpa [[Eugène Dieudonné]], anch'egli condannato a morte per la sua presunta partecipazione all'assalto in rue Ordener. Dieudonne sarà graziato. La sua esecuzione ha luogo il [[21 aprile]] [[1913]], contemporaneamente a quelle di [[André Soudy]] e [[Raymond Callemin]] (Raymond-la-Science).
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