Émile Henry: differenze tra le versioni

m
Sostituzione testo - "’" con "'"
m (Sostituzione testo - "’" con "'")
Riga 9: Riga 9:
=== L'anarchismo insurrezionalista ===
=== L'anarchismo insurrezionalista ===


Ben presto constata con i propri occhi le profonde ingiustizie del mondo, per questo aderisce al [[movimento anarchico]] nel [[1891]]. Influenzato probabilmente dal fratello maggiore, abbraccia l’ala più intransigente dell'[[anarchismo]]: l'[[anarchismo insurrezionalista]].
Ben presto constata con i propri occhi le profonde ingiustizie del mondo, per questo aderisce al [[movimento anarchico]] nel [[1891]]. Influenzato probabilmente dal fratello maggiore, abbraccia l'ala più intransigente dell'[[anarchismo]]: l'[[anarchismo insurrezionalista]].


Le sue scelte radicali non saranno senza conseguenze: perde immediatamente il lavoro! In seguito troverà  occupazione presso il laboratorio di uno scultore e nel contempo dà  avvio alla propria collaborazione con diversi [[stampa anarchica|giornali anarchici]]: «[[Le Père Peinard]]» e «[[L'En Dehors]]».  
Le sue scelte radicali non saranno senza conseguenze: perde immediatamente il lavoro! In seguito troverà  occupazione presso il laboratorio di uno scultore e nel contempo dà  avvio alla propria collaborazione con diversi [[stampa anarchica|giornali anarchici]]: «[[Le Père Peinard]]» e «[[L'En Dehors]]».  
Riga 22: Riga 22:
: «Non più autorità , molto più contraria alla felicità  dell'umanità  di qualche eccesso che si potrebbe produrre agli inizi di una società  libera.
: «Non più autorità , molto più contraria alla felicità  dell'umanità  di qualche eccesso che si potrebbe produrre agli inizi di una società  libera.
:Al posto dell'organizzazione attuale, raggruppamenti di individui per simpatia ad affinità , senza leggi e senza capi.
:Al posto dell'organizzazione attuale, raggruppamenti di individui per simpatia ad affinità , senza leggi e senza capi.
:Non più proprietà  individuali; messa in comune dei prodotti; lavoro di ognuno secondo i suoi bisogni, consumo di ognuno secondo i suoi bisogni, cioè, secondo volontà . Non più famiglia, egoista e borghese, che rende l’uomo proprietà  della donna, e la donna proprietà  dell'uomo; che esige da due esseri che si sono amati un momento di essere legati l’uno all'altro fino alla fine dei loro giorni. La natura è capricciosa, chiede sempre nuove sensazioni. Vuole l’amore libero. Ecco perché vogliamo l’unione libera.  Non più odio tra i fratelli, non più patrie, che gettano gli uni sugli altri degli uomini che non si sono nemmeno mai visti. Sostituzione dell'attaccamento gretto e meschino dello sciovinista alla sua patria, con l’amore ampio e fecondo dell'Umanità  Intera, senza distinzione di razza né di colore. Non più religioni, forgiate dai preti per degradare le masse e dar loro la speranza di una vita migliore mentre essi stessi godono della vita terrestre. Al contrario, sviluppo continuo delle scienze, messe alla portata di ogni essere che si sentirà  attratto verso il loro studio, portando a poco a poco tutti gli uomini ad una coscienza del materialismo. In una parola, niente più intralci al libero sviluppo della natura umana, libero sviluppo di tutte le facoltà  fisiche, cerebrali e mentali. Per far trionfare questo ideale, per creare una società  anarchica su basi solide, occorre incominciare col lavoro di distruzione. Occorre gettare a terra il vecchio edificio tarlato. »
:Non più proprietà  individuali; messa in comune dei prodotti; lavoro di ognuno secondo i suoi bisogni, consumo di ognuno secondo i suoi bisogni, cioè, secondo volontà . Non più famiglia, egoista e borghese, che rende l'uomo proprietà  della donna, e la donna proprietà  dell'uomo; che esige da due esseri che si sono amati un momento di essere legati l'uno all'altro fino alla fine dei loro giorni. La natura è capricciosa, chiede sempre nuove sensazioni. Vuole l'amore libero. Ecco perché vogliamo l'unione libera.  Non più odio tra i fratelli, non più patrie, che gettano gli uni sugli altri degli uomini che non si sono nemmeno mai visti. Sostituzione dell'attaccamento gretto e meschino dello sciovinista alla sua patria, con l'amore ampio e fecondo dell'Umanità  Intera, senza distinzione di razza né di colore. Non più religioni, forgiate dai preti per degradare le masse e dar loro la speranza di una vita migliore mentre essi stessi godono della vita terrestre. Al contrario, sviluppo continuo delle scienze, messe alla portata di ogni essere che si sentirà  attratto verso il loro studio, portando a poco a poco tutti gli uomini ad una coscienza del materialismo. In una parola, niente più intralci al libero sviluppo della natura umana, libero sviluppo di tutte le facoltà  fisiche, cerebrali e mentali. Per far trionfare questo ideale, per creare una società  anarchica su basi solide, occorre incominciare col lavoro di distruzione. Occorre gettare a terra il vecchio edificio tarlato. »


Interrogato sulle ragioni della natura violento del suo gesto, Henry rivendica le sue azioni rivolgendosi alla corte con queste parole:  
Interrogato sulle ragioni della natura violento del suo gesto, Henry rivendica le sue azioni rivolgendosi alla corte con queste parole:  
64 364

contributi