66 675
contributi
K2 (discussione | contributi) |
K2 (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
||
(4 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
[[Image:Gino_lucetti.jpg|thumb|Gino Lucetti]] | [[Image:Gino_lucetti.jpg|thumb|Gino Lucetti]] | ||
'''Gino Lucetti''' (Carrara, [[31 agosto]] [[1900]] | '''Gino Lucetti''' (Carrara, [[31 agosto]] [[1900]] - Ischia, [[17 settembre]] [[1943]]) è stato un anarchico che attentò alla vita di Mussolini. | ||
== Biografia == | == Biografia == | ||
Gino Lucetti nasce il [[31 agosto]] [[1900]] ad Avenza, frazione di Carrara. Durante la Prima guerra mondiale presta il servizio militare nei reparti d'assalto, in seguito, come accadde ad una parte degli [[Arditi]] d'Italia, che poi furono il nucleo fondatore degli [[Arditi del Popolo]], maturò una coscienza politica che lo portò ad opporsi al [[Fascismo|fascismo]]. Emigrò in [[Francia]], entrando subito in contatto con le ''Legioni'' di [[Ricciotti Garibaldi]], da cui rientrò nel [[1926]] con il proposito di attentare alla vita di Mussolini. | Gino Lucetti nasce il [[31 agosto]] [[1900]] ad Avenza, frazione di Carrara. Durante la Prima guerra mondiale presta il servizio militare nei reparti d'assalto, in seguito, come accadde ad una parte degli [[Arditi]] d'Italia, che poi furono il nucleo fondatore degli [[Arditi del Popolo]], maturò una coscienza politica che lo portò ad opporsi al [[Fascismo|fascismo]]. Emigrò in [[Francia]], entrando subito in contatto con le ''Legioni'' di [[Ricciotti Garibaldi]], da cui rientrò nel [[1926]] con il proposito di attentare alla vita di Mussolini. | ||
Riga 15: | Riga 15: | ||
== Reazioni del regime all'attentato == | == Reazioni del regime all'attentato == | ||
Mussolini restò particolarmente turbato dal fatto che un potenziale tirannicida potesse arrivargli tranquillamente a pochi passi e per attentare alla sua vita. Quasi immediatamente, per reazione, ordinò la sostituzione del capo della polizia. | Mussolini restò particolarmente turbato dal fatto che un potenziale tirannicida potesse arrivargli tranquillamente a pochi passi e per attentare alla sua vita. Quasi immediatamente, per reazione, ordinò la sostituzione del capo della [[polizia]]. | ||
Il [[1 Febbraio|1° febbraio]] [[1927]] il Tribunale Speciale iniziò l'attività di dura repressione di tutto ciò che vagamente aveva a che vedere con l'[[antifascismo]]. Furono puniti esemplarmente episodi rilevanti (es. [[ | Il [[1 Febbraio|1° febbraio]] [[1927]] il Tribunale Speciale iniziò l'attività di dura repressione di tutto ciò che vagamente aveva a che vedere con l'[[antifascismo]]. Furono puniti esemplarmente episodi rilevanti (es. [[Anteo Zamboni|Zanboni]] e lo stesso Lucetti) e anche quelli marginali: [[Caldo Doria]] fu condannato a 9 mesi di reclusione per aver esaltato l'atto di Lucetti; il [[24 maggio]] [[1928]] [[Vicenzo Baldazzi]], un esponente del Partito d'Azione, fu condannato a 5 anni di reclusione per aver dato un sussidio di 300 lire alla madre di Lucetti. Il tribunale volle vedere in questo gesto un atto politico [[antifascista]] piuttosto che un gesto umanitario. | ||
Ricevettero dure condanne <ref name="anpi">[https://web.archive.org/web/20100113202018/http://www.anpi.it/ts/1927.htm ''Le sentenze del Tribunale Speciale'']</ref>, oltre agli anarchici, anche i [[comunismo|comunisti]], gli [[antifascismo|antifascisti]] in genere e tutti coloro che "infangavano" il regime: per esempio, tale [[Giuseppe Pira]] fu condannato a 9 mesi di [[carcere]] per aver esclamato, riferendosi al Duce: «Li mortaci sui, stò puzzolente». | Ricevettero dure condanne <ref name="anpi">[https://web.archive.org/web/20100113202018/http://www.anpi.it/ts/1927.htm ''Le sentenze del Tribunale Speciale'']</ref>, oltre agli anarchici, anche i [[comunismo|comunisti]], gli [[antifascismo|antifascisti]] in genere e tutti coloro che "infangavano" il regime: per esempio, tale [[Giuseppe Pira]] fu condannato a 9 mesi di [[carcere]] per aver esclamato, riferendosi al Duce: «Li mortaci sui, stò puzzolente». | ||
Qualche anno più avanti, con la reintroduzione della pena di morte, gli anarchici [[Michele Schirru]] e [[Angelo Sbardellotto]] furono condannati a morte solamente per aver progettato un attentato contro il | Qualche anno più avanti, con la reintroduzione della pena di morte, gli anarchici [[Michele Schirru]] e [[Angelo Sbardellotto]] furono condannati a morte solamente per aver progettato un attentato contro il Duce. | ||
== In ricordo di Lucetti == | == In ricordo di Lucetti == |