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: «Non sappiamo ancora se vinceremo, ma è certo che la rivoluzione è scoppiata e va propagandosi. La Romagna è in fiamme, in tutta la regione da Terni ad Ancona il popolo è padrone della situazione. A Roma il governo è costretto a tenersi sulle difese contro gli assalti popolari; il Quirinale è sfuggito, per ora, all'invasione della massa insorta, ma è sempre minacciato». ([[Errico Malatesta]], ''Manifesto degli anarchici al popolo'', «[[Volontà]]», [[17 giugno]] [[1914]]) <ref name="supplemento"> Nel supplemento al n. 17 di «[[Volontà]]» dell'aprile 1914, gli anarchici anconetani avevano indirizzato un manifesto ai socialisti riuniti a congresso nazionale nella loro città, ''Il manifesto'', scritto certamente da [[Malatesta]], invitava i socialisti a porsi su una piattaforma rivoluzionaria insieme con gli [[Personalità anarchiche|anarchici]], a «tornare alle origini», a smetterla con le posizioni equivoche ed a schierarsi contro lo [[Stato]] e fuori dello [[Stato]].</ref> | : «Non sappiamo ancora se vinceremo, ma è certo che la rivoluzione è scoppiata e va propagandosi. La Romagna è in fiamme, in tutta la regione da Terni ad Ancona il popolo è padrone della situazione. A Roma il governo è costretto a tenersi sulle difese contro gli assalti popolari; il Quirinale è sfuggito, per ora, all'invasione della massa insorta, ma è sempre minacciato». ([[Errico Malatesta]], ''Manifesto degli anarchici al popolo'', «[[Volontà]]», [[17 giugno]] [[1914]]) <ref name="supplemento"> Nel supplemento al n. 17 di «[[Volontà]]» dell'aprile 1914, gli anarchici anconetani avevano indirizzato un manifesto ai socialisti riuniti a congresso nazionale nella loro città, ''Il manifesto'', scritto certamente da [[Malatesta]], invitava i socialisti a porsi su una piattaforma rivoluzionaria insieme con gli [[Personalità anarchiche|anarchici]], a «tornare alle origini», a smetterla con le posizioni equivoche ed a schierarsi contro lo [[Stato]] e fuori dello [[Stato]].</ref> | ||
Gli insorti | Gli insorti fecero pressione sul "Sindacato dei Ferrovieri" affinché proclamasse lo [[sciopero generale]], che effettivamente fu annunciato il [[9 giugno]] (anche se in alcune regioni iniziò il [[10 giugno|10]]). | ||
== Il tradimento della CGL e la fine dell'insurrezione == | == Il tradimento della CGL e la fine dell'insurrezione == |