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L'anarchico russo fondò l'[[Alleanza Internazionale dei Socialisti Democratici]] e portò gli anarchici prima dentro l'[[l'Internazionale dei lavoratori|Internazionale]], e poi, dopo la loro espulsione voluta dai [[marxismo|marxisti]], diede vita all'[[Internazionale antiautoritaria]]. | L'anarchico russo fondò l'[[Alleanza Internazionale dei Socialisti Democratici]] e portò gli anarchici prima dentro l'[[l'Internazionale dei lavoratori|Internazionale]], e poi, dopo la loro espulsione voluta dai [[marxismo|marxisti]], diede vita all'[[Internazionale antiautoritaria]]. | ||
In seguito al fallimento di queste esperienze organizzative, nel cui quadro rientra anche la [[Comune di Parigi]] ([[1871]]), cominciarono gli [[Gli attentati individualistici nella storia dell'anarchismo|attentati di stampo individualistico]] contro re, capi di [[Stato]] e simboli del potere (es. [[Giovanni Passannante|Passannante]], [[Pietro Acciarito|Acciarito]] e [[Gaetano Bresci|Bresci]] attentarono alla vita del re Umberto I, [[Sante Caserio|Caserio]] uccide il presidente francese Sadi Carnot, [[Émile Henry|Henry]] e [[Auguste Vaillant|Vaillant]] compiono una serie di attentati in tutta la [[Francia]]ecc.) | In seguito al fallimento di queste esperienze organizzative, nel cui quadro rientra anche la [[Comune di Parigi]] ([[1871]]), cominciarono gli [[Gli attentati individualistici nella storia dell'anarchismo|attentati di stampo individualistico]] contro re, capi di [[Stato]] e simboli del potere (es. [[Giovanni Passannante|Passannante]], [[Pietro Acciarito|Acciarito]] e [[Gaetano Bresci|Bresci]] attentarono alla vita del re Umberto I, [[Sante Caserio|Caserio]] uccide il presidente francese Sadi Carnot, [[Émile Henry|Henry]] e [[Auguste Vaillant|Vaillant]] compiono una serie di attentati in tutta la [[Francia]] ecc.) | ||
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Nel secondo dopoguerra gli anarchici si adoperarono per la riorganizzazione del [[movimento anarchico|movimento]]: nel [[1945]] in [[Italia]] fu costituita la [[Federazione Anarchica Italiana|FAI]], mentre in [[Francia]] e [[Belgio]] nacque la [[Fédération anarchiste]]. Più o meno nello stesso periodo, in [[Spagna]], prese avvio la [[La Guerriglia antifranchista|resistenza contro la dittatura franchista]] insediatasi dopo la vittoria nella [[rivoluzione spagnola|guerra civile]]. | Nel secondo dopoguerra gli anarchici si adoperarono per la riorganizzazione del [[movimento anarchico|movimento]]: nel [[1945]] in [[Italia]] fu costituita la [[Federazione Anarchica Italiana|FAI]], mentre in [[Francia]] e [[Belgio]] nacque la [[Fédération anarchiste]]. Più o meno nello stesso periodo, in [[Spagna]], prese avvio la [[La Guerriglia antifranchista|resistenza contro la dittatura franchista]] insediatasi dopo la vittoria nella [[rivoluzione spagnola|guerra civile]]. | ||
Il boom economico degli anni '50 e '60 parve però spegnere gli ardori rivoluzionari del passato, ma l'anno [[Maggio 1968|1968]] segnò, a partire dalle Università francesi, l'inizio di una serie di rivolte e insurrezioni che coinvolsero tutto il mondo. Nell'ambito anarchico non mancarono le solite unioni e fratture interne a vari gruppi, le [[squat|occupazioni di case ed edifici]] divennero sempre meno saltuarie, si costituì l'[[Internazionale Situazionista]]ecc. Tutto questo accadeva nel mezzo di gravi e violente provocazioni istituzionali, come dimostrò la [[strage di piazza Fontana]] a Milano e la successiva defenestrazione dell'anarchico [[Giuseppe Pinelli]]. | Il boom economico degli anni '50 e '60 parve però spegnere gli ardori rivoluzionari del passato, ma l'anno [[Maggio 1968|1968]] segnò, a partire dalle Università francesi, l'inizio di una serie di rivolte e insurrezioni che coinvolsero tutto il mondo. Nell'ambito anarchico non mancarono le solite unioni e fratture interne a vari gruppi, le [[squat|occupazioni di case ed edifici]] divennero sempre meno saltuarie, si costituì l'[[Internazionale Situazionista]] ecc. Tutto questo accadeva nel mezzo di gravi e violente provocazioni istituzionali, come dimostrò la [[strage di piazza Fontana]] a Milano e la successiva defenestrazione dell'anarchico [[Giuseppe Pinelli]]. | ||
Negli anni '70 e '80, molte delle lotte anarchiche furono incentrate sull'[[Energia nucleare|opposizione al nucleare]] e al [[militarismo]]. I primi anni 90 videro invece l'esplosione del neozapatismo messicano del [[Subcomandante Marcos]], caratterizzato da una forte impronta libertaria. Con la fine del comunismo reale, la crisi di tutta la sinistra politica e l'aumento della forza del [[capitalismo]], un pò in tutti gli ambiti del [[movimento anarchico]] si sentì come impellente la necessità di ridare nuova linfa all'[[anarchismo]], così alcuni pensatori, come [[Murray Bookchin]], [[Daniel Guérin]], [[Colin Ward]] e [[Noam Chomsky]], provarono ad elaborare nuove teorizzazioni, ma non senza suscitare polemiche e critiche interne. | Negli anni '70 e '80, molte delle lotte anarchiche furono incentrate sull'[[Energia nucleare|opposizione al nucleare]] e al [[militarismo]]. I primi anni 90 videro invece l'esplosione del neozapatismo messicano del [[Subcomandante Marcos]], caratterizzato da una forte impronta libertaria. Con la fine del comunismo reale, la crisi di tutta la sinistra politica e l'aumento della forza del [[capitalismo]], un pò in tutti gli ambiti del [[movimento anarchico]] si sentì come impellente la necessità di ridare nuova linfa all'[[anarchismo]], così alcuni pensatori, come [[Murray Bookchin]], [[Daniel Guérin]], [[Colin Ward]] e [[Noam Chomsky]], provarono ad elaborare nuove teorizzazioni, ma non senza suscitare polemiche e critiche interne. |