64 364
contributi
m (Sostituzione testo - "(\[\[ru:.*\]\])" con " ") |
K2 (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
[[File:Atheism1.png|thumb|Simbolo proposto da alcuni atei in propria rappresentanza.]]Il termine '''ateismo''', nel suo significato etimologico, si riferisce alla negazione dell’esistenza di una qualsiasi entità divina. Questa è la definizione più accettata in ambito [[Filosofia|filosofico]], tuttavia possono esistere altre definizioni, ovvero estensioni più o meno ampie del termine, in genere suggerite dalla [[cultura popolare]]. | [[File:Atheism1.png|thumb|Simbolo proposto da alcuni atei in propria rappresentanza.]]Il termine '''ateismo''', nel suo significato etimologico, si riferisce alla negazione dell’esistenza di una qualsiasi entità divina. Questa è la definizione più accettata in ambito [[Filosofia|filosofico]], tuttavia possono esistere altre definizioni, ovvero estensioni più o meno ampie del termine, in genere suggerite dalla [[cultura popolare]]. | ||
Il termine '''ateismo''' deriva dal greco | Il termine '''ateismo''' deriva dal greco ἄθεος (àtheos, composto da α- privativo, senza, e θεός, dio, letteralmente "senza dio"). L'ateismo può dunque essere etimologicamente definito come «lo stato o l’attitudine di colui o colei che non crede in dio», in un contesto monoteista, o più generalmente, come «lo stato o l’attitudine di colui o colei che non credono in alcun dio». | ||
Storicamente il termine "ateo" è stato anche usato per indicare credenti in una fede diversa dalla propria, quindi spesso considerato un termine alla stregua dell'[[Eresia]] o comunque non inteso per quello che effettivamente significa e rappresenta, facendolo diventare un termine negativo agli occhi della [[società ]]. I credenti nel politeismo chiamavano perciò «senza dèi» i cristiani, mentre questi usavano volentieri l'espressione '''atei''' per taoisti e buddhisti. | Storicamente il termine "ateo" è stato anche usato per indicare credenti in una fede diversa dalla propria, quindi spesso considerato un termine alla stregua dell'[[Eresia]] o comunque non inteso per quello che effettivamente significa e rappresenta, facendolo diventare un termine negativo agli occhi della [[società ]]. I credenti nel politeismo chiamavano perciò «senza dèi» i cristiani, mentre questi usavano volentieri l'espressione '''atei''' per taoisti e buddhisti. |