Il Risveglio Anarchico: differenze tra le versioni

Riga 14: Riga 14:


=== Fine delle attività e tentativi di ristampa ===
=== Fine delle attività e tentativi di ristampa ===
Il [[24 agosto]] [[1940]] comparve l'ultimo ultimo numero della rivista a causa della repressione istituzionale (un decreto del Consiglio Federale, sollecitato dal procuratore generale della Confederazione) <ref>La nuova disposizione liberticida delle autorità elvetiche, non era giunta inaspettata, tanto che [[Luigi Bertoni|Bertoni]], licenziando alle stampe l'ultimo numero del suo giornale scriveva di non farsi in proposito «la più lontana illusione», dichiarando, al tempo stesso, che in ogni caso non avrebbe rinunciato al suo diritto alla libertà di parola (cfr. ''Dopo 650 anni di libertà leggendarie'', n. 1054, del 24 agosto 1940).</ref>, ma altri numeri uscirono clandestinamente, per tutto il tempo in cui perdurò il conflitto, in formato opuscolo fino al [[1946]] con la dicitura '''''Quelque part en Suisse'''''; l'ultima «brochures», la n. 148, uscì alla vigilia della morte di [[Luigi Bertoni|Bertoni]], avvenuta a Ginevra il [[19 gennaio]] [[1947]].  
Il [[24 agosto]] [[1940]] comparve l'ultimo ultimo numero della rivista a causa della repressione istituzionale (un decreto del Consiglio Federale, sollecitato dal procuratore generale della Confederazione) <ref>La nuova disposizione liberticida delle autorità elvetiche, non era giunta inaspettata, tanto che [[Luigi Bertoni|Bertoni]], licenziando alle stampe l'ultimo numero del suo giornale scriveva di non farsi in proposito «la più lontana illusione», dichiarando, al tempo stesso, che in ogni caso non avrebbe rinunciato al suo diritto alla libertà di parola (cfr. ''Dopo 650 anni di libertà leggendarie'', n. 1054, del 24 agosto 1940).</ref>, ma altri numeri uscirono clandestinamente in formato opuscolo fino al [[1946]] con la dicitura '''''Quelque part en Suisse'''''; l'ultima «brochures», la n. 148, uscì alla vigilia della morte di [[Luigi Bertoni|Bertoni]], avvenuta a Ginevra il [[19 gennaio]] [[1947]].  


Dal maggio del [[1947]] all'agosto del [[1950]] furono [[Carlo Frigerio]] e [[Alfred Amiguet]] a provare a rilanciare la rivista, ma per problemi vari dovettero interrompere le pubblicazioni (riuscirono a pubblicarne 25 numeri).
Dal maggio del [[1947]] all'agosto del [[1950]] furono [[Carlo Frigerio]] e [[Alfred Amiguet]] a provare a rilanciare la rivista, ma per problemi vari dovettero interrompere le pubblicazioni (riuscirono a pubblicarne 25 numeri).
64 364

contributi