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Nel [[2007]] gli hacktivisti presero di mira il sito di un autore radiofonico, Hal Turner, colpevole di diffondere, attraverso web e radio, idee [[razzismo|razziste]] e discriminatorie. Nel dicembre dello [[2007|stesso anno]] alcuni membri del gruppo smascherarono il pedofilo Chris Forcand, che fu poi arrestato dalla [[polizia]].
Nel [[2007]] gli hacktivisti presero di mira il sito di un autore radiofonico, Hal Turner, colpevole di diffondere, attraverso web e radio, idee [[razzismo|razziste]] e discriminatorie. Nel dicembre dello [[2007|stesso anno]] alcuni membri del gruppo smascherarono il pedofilo Chris Forcand, che fu poi arrestato dalla [[polizia]].


L'azione che però li portò alla ribalta mondiale avvenne nei primi mesi del [[2008]], quando Anonymous prese di mira la Chiesa di Scientology. Attravverso il "Progetto Chanology", annunciato il [[21 gennaio]] [[2008]] con il messaggio video ''[http://www.youtube.com/watch?v=MjvTtYp8W-Y Message to Scientology]'', consistente in azioni e proteste di diverso tipo (scherzi telefonici, fax neri ai suoi centri, attacchi ai siti web, presidi reali e virtualiecc.), il movimento intenderebbe nel lungo periodo distruggere l'organizzazione della [[Chiesa]]. Scientology è colpevole di aver intimato a [[Youtube]] il ritiro di una video-intervista a Tom Cruise (seguace della setta), con la motivazione che sarebbero stati violati i diritti di [[copyright]]. In quell'occasione, in tempi e luoghi diversi, a partire dal [[10 febbraio]], diverse persone scesero in strada in molte città del mondo per protestare contro il ''modus operandi'' della [[Chiesa]] di Scientology, accusata non solo di censurare video ma anche di portare avanti campagne di disinformazione, di [[repressione]] dei seguaci, di intimidire i criticiecc. Fu allora che molti manifestanti indossarono le maschere del personaggio '''V''' dal film ''[[V per Vendetta]]'' (che a sua volta ha preso ispirazione da [[Guy Fawkes]]).
L'azione che però li portò alla ribalta mondiale avvenne nei primi mesi del [[2008]], quando Anonymous prese di mira la Chiesa di Scientology. Attravverso il "Progetto Chanology", annunciato il [[21 gennaio]] [[2008]] con il messaggio video ''[http://www.youtube.com/watch?v=MjvTtYp8W-Y Message to Scientology]'', consistente in azioni e proteste di diverso tipo (scherzi telefonici, fax neri ai suoi centri, attacchi ai siti web, presidi reali e virtuali ecc.), il movimento intenderebbe nel lungo periodo distruggere l'organizzazione della [[Chiesa]]. Scientology è colpevole di aver intimato a [[Youtube]] il ritiro di una video-intervista a Tom Cruise (seguace della setta), con la motivazione che sarebbero stati violati i diritti di [[copyright]]. In quell'occasione, in tempi e luoghi diversi, a partire dal [[10 febbraio]], diverse persone scesero in strada in molte città del mondo per protestare contro il ''modus operandi'' della [[Chiesa]] di Scientology, accusata non solo di censurare video ma anche di portare avanti campagne di disinformazione, di [[repressione]] dei seguaci, di intimidire i critici ecc. Fu allora che molti manifestanti indossarono le maschere del personaggio '''V''' dal film ''[[V per Vendetta]]'' (che a sua volta ha preso ispirazione da [[Guy Fawkes]]).


Il gruppo di [[hacktivismo|hacktivisti]] ha dichiarato di aver in diverse occasioni dato supporto informatico ai movimenti liberali dell'Iran, dello Zimbabwe, della Tunisia e dell'Egitto, poi sfociati in vere e proprie rivolte popolari contro i governi locali. Infine hanno sostenuto gli [[Indignados]] di tutto il mondo e il controverso [[Wikileaks]], per difendere il quale hanno attaccato i siti web di visa, paypal e altri istituti bancari che avevano annunciato di non accettare più donazioni in favore di [[Wikileaks]].  
Il gruppo di [[hacktivismo|hacktivisti]] ha dichiarato di aver in diverse occasioni dato supporto informatico ai movimenti liberali dell'Iran, dello Zimbabwe, della Tunisia e dell'Egitto, poi sfociati in vere e proprie rivolte popolari contro i governi locali. Infine hanno sostenuto gli [[Indignados]] di tutto il mondo e il controverso [[Wikileaks]], per difendere il quale hanno attaccato i siti web di visa, paypal e altri istituti bancari che avevano annunciato di non accettare più donazioni in favore di [[Wikileaks]].  
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