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*[[1921]] - [[USA]]: [[Mollie Steimer]], anarchica di origine ucraina, viene deportata in [[Russia]]. Steimer, dopo aver scontato 18 mesi di [[carcere|prigione]] su 15 anni (per aver distribuito pamphlets rivoluzionari), è inviata insieme ad altri tre radicali (Jacob Abrams, Samuel Lipman ed Hyman Lachowsky) verso la [[La Rivoluzione russa|repubblica sovietica]]. Vittime della paura rossa in America, saranno presto vittime del terrore rosso in [[Russia]]. | *[[1921]] - [[USA]]: [[Mollie Steimer]], anarchica di origine ucraina, viene deportata in [[Russia]]. Steimer, dopo aver scontato 18 mesi di [[carcere|prigione]] su 15 anni (per aver distribuito pamphlets rivoluzionari), è inviata insieme ad altri tre radicali (Jacob Abrams, Samuel Lipman ed Hyman Lachowsky) verso la [[La Rivoluzione russa|repubblica sovietica]]. Vittime della paura rossa in America, saranno presto vittime del terrore rosso in [[Russia]]. | ||
*[[1923]] - [[Francia]]: ad Havre muore [[Philippe Daudet]] (14 anni) in circostanze misteriose. Figlio di un militante di estrema destra, si dichiara anarchico e fautore della [[propaganda col fatto]]. Due giorni prima si era presentato a [[Georges Vidal]], amministratore del [[stampa anarchica|giornale]] ''[[Libertarie]]'' dichiarandosi disponibile a compiere un attentato. Dopo essersi “confessato” anche con un anarchico, che però era un confidente della polizia, le forze dell'ordine si mettono sulle sue tracce e Daudet è trovato morto in un taxi, probabilmente suicidato dalla [[polizia]] stessa. Sconosciuto anche agli anarchici stessi, saranno ritrovate lettere e poesie scritte di suo pugno e indirizzate alle madre. <ref>[ | *[[1923]] - [[Francia]]: ad Havre muore [[Philippe Daudet]] (14 anni) in circostanze misteriose. Figlio di un militante di estrema destra, si dichiara anarchico e fautore della [[propaganda col fatto]]. Due giorni prima si era presentato a [[Georges Vidal]], amministratore del [[stampa anarchica|giornale]] ''[[Libertarie]]'' dichiarandosi disponibile a compiere un attentato. Dopo essersi “confessato” anche con un anarchico, che però era un confidente della polizia, le forze dell'ordine si mettono sulle sue tracce e Daudet è trovato morto in un taxi, probabilmente suicidato dalla [[polizia]] stessa. Sconosciuto anche agli anarchici stessi, saranno ritrovate lettere e poesie scritte di suo pugno e indirizzate alle madre. <ref>[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-35755909.html Germaine Berton, onorata dai surrealisti]</ref> | ||
*[[1936]] - [[Spagna]]: ad Almudevar sono caduti in combattimento gli anarchici [[Luigi Crisai]], [[Giuseppe Livolsi]], [[Vittorio Golinelli]], [[André Cauderay]], [[Natale Cozzucoli]], [[Filippo Pagani]] e [[Corrado Silvestrini]] della [[colonna Rosselli]] (sezione italiana della [[colonna Ascaso]]). | *[[1936]] - [[Spagna]]: ad Almudevar sono caduti in combattimento gli anarchici [[Luigi Crisai]], [[Giuseppe Livolsi]], [[Vittorio Golinelli]], [[André Cauderay]], [[Natale Cozzucoli]], [[Filippo Pagani]] e [[Corrado Silvestrini]] della [[colonna Rosselli]] (sezione italiana della [[colonna Ascaso]]). |