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===''Eliogabalo o l'anarchico incoronato''=== | ===''Eliogabalo o l'anarchico incoronato''=== | ||
Il concetto di [[anarchia]] rappresentato da Eliogabalo | Il concetto di [[anarchia]] rappresentato da Eliogabalo possiede due volti contraddittori solo in apparenza: l'[[anarchia]] è il Caos che sovverte la realtà, ma al tempo stesso l'[[anarchia]] è l'equilibrio che regna nell'Ordine, nell'Uno. I passi di seguito riportati sottolineano questo meccanismo poetico: | ||
:''«Eliogabalo è un anarchico-nato che sopporta male la corona, e tutti '''i suoi atti di re sono gli atti di un anarchico nato, nemico pubblico dell'ordine, che è un nemico dell'ordine pubblico'''; ma la sua anarchia, egli la pratica prima di tutto in se stesso e contro se stesso, e l'anarchia che introduce nel governo di Roma, si può ben dire che la predica con l'esempio e che l'ha pagata a caro prezzo dovuto»''. | :''«Eliogabalo è un anarchico-nato che sopporta male la corona, e tutti '''i suoi atti di re sono gli atti di un anarchico nato, nemico pubblico dell'ordine, che è un nemico dell'ordine pubblico'''; ma la sua anarchia, egli la pratica prima di tutto in se stesso e contro se stesso, e l'anarchia che introduce nel governo di Roma, si può ben dire che la predica con l'esempio e che l'ha pagata a caro prezzo dovuto»''. |