66 514
contributi
K2 (discussione | contributi) |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - " giornale anarchico " con " giornale anarchico ") |
||
Riga 5: | Riga 5: | ||
Nato il [[14 agosto]] [[1899]] a Novi Ligure (Piemonte, Italia), da ragazzino comincia a compiere qualche furtarello di carbone per lui e per la sua famiglia che vivevano in uno stato di indigenza assoluta. | Nato il [[14 agosto]] [[1899]] a Novi Ligure (Piemonte, Italia), da ragazzino comincia a compiere qualche furtarello di carbone per lui e per la sua famiglia che vivevano in uno stato di indigenza assoluta. | ||
Poichè quando Sante aveva soli 14 anni, a Novi Ligure cominciava a circolare il giornale anarchico ''Gli Scamiciati'', la cittadina del centro piemontese diviene uno dei più attivi di tutta [[Italia]] nella lotta [[antimilitarista]] contro la Prima guerra mondiale. Sante cresce così in un ambiente fortemente libertario e lui, anche se militante anarchico non è, ha comunque già in odio l'[[autorità]] e lo [[Stato]]. Ed è per questo che quando sarà chiamato al fronte preferirà disertare. <ref>[http://archive.is/TO1yR Una falsità al cento per cento!]</ref> | Poichè quando Sante aveva soli 14 anni, a Novi Ligure cominciava a circolare il [[giornale anarchico]] ''Gli Scamiciati'', la cittadina del centro piemontese diviene uno dei più attivi di tutta [[Italia]] nella lotta [[antimilitarista]] contro la Prima guerra mondiale. Sante cresce così in un ambiente fortemente libertario e lui, anche se militante anarchico non è, ha comunque già in odio l'[[autorità]] e lo [[Stato]]. Ed è per questo che quando sarà chiamato al fronte preferirà disertare. <ref>[http://archive.is/TO1yR Una falsità al cento per cento!]</ref> | ||
Non appena comincia a rapinare le [[banca|banche]] e i ricchi signori della [[borghesia]], la sua fama cresce nel nord [[Italia]] e all'estero, mentre nel resto della penisola è praticamente sconosciuto a causa della censura [[fascista]] che limitava le notizie di cronaca nera. Col tempo si guadagna l'appellativo di «Nemico pubblico numero uno» delle [[autorità]] italiane e intorno alla sua figura crescono il numero di racconti in cui la sua figura di bandito viene mitizzata e in gran parte dei casi ingigantita. | Non appena comincia a rapinare le [[banca|banche]] e i ricchi signori della [[borghesia]], la sua fama cresce nel nord [[Italia]] e all'estero, mentre nel resto della penisola è praticamente sconosciuto a causa della censura [[fascista]] che limitava le notizie di cronaca nera. Col tempo si guadagna l'appellativo di «Nemico pubblico numero uno» delle [[autorità]] italiane e intorno alla sua figura crescono il numero di racconti in cui la sua figura di bandito viene mitizzata e in gran parte dei casi ingigantita. |