Centri sociali autogestiti dell'Emilia-Romagna: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
m (Sostituzione testo - "" con "")
Nessun oggetto della modifica
Riga 105: Riga 105:
=== CENTRO DI ACCOGLIENZA AUTOGESTITO LAMPEDUSA (Ex) Istituto Berretta Occupato ===
=== CENTRO DI ACCOGLIENZA AUTOGESTITO LAMPEDUSA (Ex) Istituto Berretta Occupato ===
Da Zic.it : "Il 2 dicembre 2012, Asia-Usb e “Abitanti Resistenti” hanno occupato l’ex Istituto Odontoiatrico Berretta (già  Villa Sabaudia) di via XXI Aprile 15, che era chiuso dal 3 settembre 2007. L’ex clinica, di proprietà  dell’Ausl, è stata messa in vendita dall’azienda sanitaria, ma due aste pubbliche, chiamate a marzo e settembre 2011, non videro compratori interessati.
Da Zic.it : "Il 2 dicembre 2012, Asia-Usb e “Abitanti Resistenti” hanno occupato l’ex Istituto Odontoiatrico Berretta (già  Villa Sabaudia) di via XXI Aprile 15, che era chiuso dal 3 settembre 2007. L’ex clinica, di proprietà  dell’Ausl, è stata messa in vendita dall’azienda sanitaria, ma due aste pubbliche, chiamate a marzo e settembre 2011, non videro compratori interessati.
Nel mese di luglio 2011 gli abitanti del quartiere promossero una raccolta di firme. Nella petizione si poteva leggere: “Un elemento di grosso disorientamento deriva dalla constatazione”¨ che una struttura pubblica di così gran valore, abbandonata a se stessa da quattro anni crea nei cittadini della zona perplessità  e sospetti sulle finalità  che sottendono l’operazione economica ‘Ospedale Beretta’, in quanto appare a tutti evidente che lo sperpero di valore che ha creato l’abbandono di un’area che è stata per decenni oltre che presidio sanitario anche volano economico di un’intera via”.
Nel mese di luglio 2011 gli abitanti del quartiere promossero una raccolta di firme. Nella petizione si poteva leggere: “Un elemento di grosso disorientamento deriva dalla constatazione che una struttura pubblica di così gran valore, abbandonata a se stessa da quattro anni crea nei cittadini della zona perplessità  e sospetti sulle finalità  che sottendono l’operazione economica ‘Ospedale Beretta’, in quanto appare a tutti evidente che lo sperpero di valore che ha creato l’abbandono di un’area che è stata per decenni oltre che presidio sanitario anche volano economico di un’intera via”.
Gli occupanti hanno motivato l’azione come una risposta diretta all’emergenza casa, di fronte alla latitanza del Comune di Bologna: “Gli spazi pubblici non devono essere venduti, ma riutilizzati a fini sociali”.
Gli occupanti hanno motivato l’azione come una risposta diretta all’emergenza casa, di fronte alla latitanza del Comune di Bologna: “Gli spazi pubblici non devono essere venduti, ma riutilizzati a fini sociali”.
Pur con questi presupposti, la risposta repressiva non si è fatta attendere a lungo. Il 19 dicembre 2012 polizia e carabinieri si sono presentati e hanno chiuso l’occupazione con modi già  ampiamente conosciuti. Per quanto tempo l’ex clinica odontoiatrica rimarrà  chiusa e abbandonata? L’esperienza di un’altra ex struttura ospedaliera come Villa Salus sta a testimoniare che le nostre preoccupazioni non sono infondate."
Pur con questi presupposti, la risposta repressiva non si è fatta attendere a lungo. Il 19 dicembre 2012 polizia e carabinieri si sono presentati e hanno chiuso l’occupazione con modi già  ampiamente conosciuti. Per quanto tempo l’ex clinica odontoiatrica rimarrà  chiusa e abbandonata? L’esperienza di un’altra ex struttura ospedaliera come Villa Salus sta a testimoniare che le nostre preoccupazioni non sono infondate."
64 364

contributi