Wikileaks

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Logo di Wikileaks

Wikileaks è un sito internet che dà spazio all'invio anonimo di materiale confidenziale e riservato, in genere documenti di carattere governativo o aziendale, da parte di fonti anonime; il progetto si occupa al contempo di preservare l'anonimato degli informatori e di tutti coloro che sono implicati nella "fuga di notizie" (leaks, in inglese).

Wikileaks vuole essere "una versione irrintracciabile di Wikipedia che consenta la pubblicazione e l'analisi di massa di documentazione confidenziale". Lo scopo ultimo è quello della trasparenza da parte dei governi quale garanzia di giustizia, di etica, di una più forte democrazia.

Il sito è sviluppato da dissidenti del governo cinese, scienziati, attivisti, giornalisti; i suoi obbiettivi primari sono le nazioni dell'ex Unione Sovietica, dell'Africa sub-sahariana e del Medio Oriente, sebbene cittadini di qualunque parte del mondo possano e siano invitati a sottoporre materiale "che porti alla luce comportamenti non etici di governi e aziende".

Gran parte dello staff del sito, come gli stessi fondatori del progetto, rimangono per ora anonimi.

Storia

L'esistenza del progetto rimase un segreto fino al Gennaio 2007, quando l'editor di Secrecy News, Steven Aftergood, rivelò di aver ricevuto la richiesta di farvi parte, in veste di consulente.

Julian Assange, un membro dell'Advisory Board di Wikileaks, affermò che il piano originale prevedeva il lancio del sito per Marzo 2007 ma che Wikileaks si trovò impreparato a causa del risalto mediatico scaturito dalla rivelazione anticipata del progetto. Le ricerche su Google relative a Wikileaks passarono da 8 ad oltre un milione nel giro di due settimane.

Lo staff afferma di avere in preparazione per la pubblicazione oltre 1.200.000 documenti confidenziali. Nella seconda metà del 2007 è stata rilasciata una cospicua documentazione, anche di grosso impatto per i media; si va da materiale sull'equipaggiamento militare nella guerra in Afghanistan fino a rivelazioni sulla corruzione in Kenya.

La gestione del campo di Guantanamo è uno dei casi più celebri venuti alla conoscenza del grande pubblico grazie a Wikileaks.

Tecnologia

Il sito adopera una versione modificata del software MediaWiki, lo stesso software in uso anche sui server di Wikipedia. Ad un anno dal suo lancio, avvenuto nel Dicembre 2006, il suo database conta oltre un milione di documenti. Wikileaks è ospitato da PRQ, un Internet service provider svedese.

Attualità

Julian Assange, il principale portavoce di WikiLeaks

Nell'Ottobre del 2010, la piattaforma è interamente cambiata, passando ad un altro Software wiki.

Contemporaneamente, nel Novembre dello stesso anno la Corte Giudiziale svedese emette un mandato di arresto nei confronti del suo leader maggioritario, titolare del sito, il quale è costretto a nascondersi e dichiara di sopravvivere alla meglio e all'avventura come può, dormendo negli aereoporti e spostandosi continuamente, sentendosi continuamente braccato soprattutto dal governo statounitense.

Sempre nello stesso periodo, un collaboratore molto stretto e valido del gruppo abbandona il progetto. Dichiara che per lui lo stesso avrebbe fallito il proprio compito, incentrandosi eccessivamente nella figura del proprio leader e dimenticandosi del resto, per il quale il progetto invece sarebbe nato. Dichiara altresì, di star preparandosi ad aprire un sito proprio.

In risposta, i restanti collaboratori dichiarano che nuove energie di persone altrettanto valide si sarebbero unite a loro, e che l'importanza delle notizie che rivelano (e, che devono ancora rivelare) al mondo è di una portata talmente vasta da dover adoperarsi in tutti i modi per far sì che il sito rimanga online.

A questo riguardo, sempre negli stessi mesi si è potuto notare che sullo stesso è stato collegato un file di grandi dimensioni (circa 1GB) e molto si specula al rispetto, che possa trattarsi di un file criptato la cui chiave, minacciano forse in segreto poter rendere pubblica all'istante se un qualcosa di male venisse a succedere ai danni del loro leader; rivelando così al mondo intero tutti i documenti scottanti di cui sarebbero entrati in possesso.

Il loro leader ha anche dichiarato: "Noi non siamo bravi, sono i normali Mass Media e giornalisti ad essere così preoccupatamente inefficienti.. questo, dovrebbe farci riflettere..".

Critiche: al di là delle apparenze

Conviene guardare Wikileaks con occhio disincantato, dimenticando il polverone mediatico. Wikileaks è un progetto di intelligence nel settore dell'informazione, studiato per il rilascio controllato di informazioni apparentemente riservate. Obiettivi:

  • Definire, in cooperazione con i mass media tradizionali, il campo delle idee "pensabili". Insomma se un dato avvenimento viene descritto dai media in un modo e da wikileaks in un altro, il buon senso comune penserà che la verità sia in qualche modo intermedia tra le due posizioni, o coincidente con una delle due posizioni estreme.
  • Definire gli argomenti di cui si parla sui media, rilasciando le notizie più opportune al momento (nel gergo dei media, definire l'"agenda").
  • Offuscare i siti internet che si occupano di informazione alternativa, tramite la maggiore autorevolezza di un sito web che dispone di informazioni riservate.
  • Studiare la propagazione virale di informazioni inventate.

È il caso di notare che wikileaks finora non ha mai rivelato informazioni davvero importanti, ma potrebbe farlo. In questo senso è utile anche come arma di ricatto nei confronti dei politici: esiste una fonte tramite la quale qualcuno potrebbe rivelare informazioni davvero riservate e rovinare carriere politiche.

Comunque wikileaks non rivelerà mai che uno dei motivi della guerra di Afghanistan era ripristinare la produzione del papavero da oppio e acquisire il controllo della distribuzione degli oppiacei (eroina, morfina... ) nel mondo intero. Al massimo parlerà di qualche eccesso di violenza da parte di singoli soldati della NATO.

Per le sue caratteristiche wikileaks può solo provenire dal centro del potere degli USA, dal coordinamento centrale di tutti i servizi di intelligence. Insomma non è importante da quale servizio segreto dipende, tanto sono tutti centralizzati.

È presumibile che wikileaks abbia raccolto l'esperienza del sito di informazione internet Debka, gestito dagli israeliani, specializzato anch'esso nel rilascio controllato di informazioni riservate. Il progetto wikileaks è comunque molto più curato, vasto ed ambizioso. La pecca più notevole nella rappresentazione proposta al grande pubblico è la scelta di Julian Assange nel ruolo del leader: quella che dovrebbe essere una figura carismatica con la forza morale di un Gesù Cristo (il quale però faceva di tutto per evitare lo scontro frontale con l'Impero: "Il mio regno non è di questo mondo", "Date a Cesare quel che è di Cesare") ha invece l'aspetto del candidato manciuriano, dell'uomo debole, più volte sottoposto a lavaggio del cervello, che esegue ogni ordine. In sostanza è un pupazzo telecomandato. (considerazioni di Truman Burbank)

Voci collegate

Collegamenti esterni


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