Sugako Kanno: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 11: Riga 11:
Qualche anno dopo, la donna viene coinvolta in una retata poliziesca contro gli autori di un manifesto anarchico, che porterà all'arresto di diversi militanti anarchici. Si tratta di un avvenimento che nella storia giapponese passerà alla storia con il nome di [[Incidente della Bandiera Rossa]]. La donna viene arrestata mentre andava a visitare gli amici imprigionati. Due mesi dopo il rilascio, collabora alla nascita di un giornale anarchico pensato assieme a [[Shūsui Kōtoku]]: i suoi articoli contenevano considerazioni sulla violenza [[sessista]], sulle disuguaglianze di genere e ovviamente sulla [[libertà]] per tutti, uomini e donne. Il foglio sarà proibito dalle autorità dopo pochissimo tempo e Sugako viene nuovamente tradotta in carcere.  
Qualche anno dopo, la donna viene coinvolta in una retata poliziesca contro gli autori di un manifesto anarchico, che porterà all'arresto di diversi militanti anarchici. Si tratta di un avvenimento che nella storia giapponese passerà alla storia con il nome di [[Incidente della Bandiera Rossa]]. La donna viene arrestata mentre andava a visitare gli amici imprigionati. Due mesi dopo il rilascio, collabora alla nascita di un giornale anarchico pensato assieme a [[Shūsui Kōtoku]]: i suoi articoli contenevano considerazioni sulla violenza [[sessista]], sulle disuguaglianze di genere e ovviamente sulla [[libertà]] per tutti, uomini e donne. Il foglio sarà proibito dalle autorità dopo pochissimo tempo e Sugako viene nuovamente tradotta in carcere.  


Il suo coinvolgimento nel ''Taigyaku Jiken'' (caso di alto tradimento), ovvero un piano per uccidere l'imperatore per il quale vengono arrestate 23 persone, è l'accusa che le costa la condanna a morte. In tribunale ha il coraggio di gridare «Lunga vita all'anarchia!» (''Museifu shugi banzai!'').
Il suo coinvolgimento nel ''Taigyaku Jiken'' (''[[Caso di alto tradimento]]''), ovvero un piano per uccidere l'imperatore per il quale vengono arrestate 23 persone, è l'accusa che le costa la condanna a morte. In tribunale ha il coraggio di gridare «Lunga vita all'anarchia!» (''Museifu shugi banzai!'').


:«''Perseguitateci! Esatto, perseguitateci! Non sapete che per ogni forza ce n'è una che le si oppone? Perseguitateci! Perseguitateci quanto volete. Il vecchio mondo sta combattendo il nuovo – imperialismo contro anarchismo. Continute: prendete il vostro bastoncino e cercate con tutte le forze di fermare l'impeto del fiume Sumida.''» <ref>Kanno Sugako, [[21 gennaio]] [[1911]], pochi giorni prima dell'esecuzione – tratto da [http://archive.is/p7Qu7 Japanarchy]</ref>
:«''Perseguitateci! Esatto, perseguitateci! Non sapete che per ogni forza ce n'è una che le si oppone? Perseguitateci! Perseguitateci quanto volete. Il vecchio mondo sta combattendo il nuovo – imperialismo contro anarchismo. Continute: prendete il vostro bastoncino e cercate con tutte le forze di fermare l'impeto del fiume Sumida.''» <ref>Kanno Sugako, [[21 gennaio]] [[1911]], pochi giorni prima dell'esecuzione – tratto da [http://archive.is/p7Qu7 Japanarchy]</ref>
64 354

contributi