Soledad Villafranca

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Soledad Villafranca e Francisco Ferrer

Soledad Villafranca Los Arcos (Aoiz, Spagna, 1880 - Barcellona, 1948) è stata un'anarchica e una pedagogista della Escuela Moderna fondata a Barcellona dal suo compagno Francisco Ferrer. [1]

Biografia

Nata ad Aoiz, un piccolo comune della Navarra, nel 1902 emigra con la famiglia a Barcellona. Insegnante elementare della Escuela Moderna, si lega sentimentalmente a Ferrer, fondatore e direttore della scuola libertaria. Amica dell'anarchico Mateo Morral, lo fa assumere come bibliotecario nella Escuela.

Dopo l'attentato al Re Alfonso XIII del 31 maggio 1906 compiuto proprio da Morral, molti dirigenti della scuola, compresi lei stessa e Francisco Ferrer y Guardia, vengono accusati di complicità ma Soledad, contrariamente al suo compagno, non viene però arrestata. Un anno più tardi, quando Ferrer viene completamente scagionato dalle accuse, i due intraprendono un viaggio propagandistico in diversi paesi europei con l'intento di far conoscere gli ideali della escuela moderna. Nel 1909 la repressione colpisce la famiglia Villafranca perché Ferrer viene nuovamente accusato di complicità con la rivolta della Settimana Tragica di Barcellona. Chiamata a testimoniare al processo che porterà alla condanna a morte di Francisco Ferrer y Guardia, Soledad ed altri suoi famigliari vengono esiliati ad Alcañiz, nei pressi di Teruel.

Dopo l'assurda esecuzione del compagno (13 ottobre 1909), la sua vita politica non si ferma e se ne va in giro per la Spagna e l'Europa a difendere l'immagine di Ferrer. Nel 1913 il suo nome viene coinvolto nelle indagini sull'attentato contro José Canalejas compiuto da Manuel Pardiñas Serrano. [2] Subito dopo si unisce in matrimonio con il tedesco Charles Woessner e si ritira definitivamente dall'attività politica. Durante la guerra civile emigra a Colonia (Germania), facendo rientro a Barcellona solo nel 1939, dove muore nel 1948.

Note

Voci correlate