Nabat (organizzazione anarchica): differenze tra le versioni

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Il tentativo di unificazione dell'[[anarchismo]] ebbe termine poiché molti anarchici ritenevano che il [[Nabat]] fosse un'organizzazione vaga e inefficiente, temendo soprattutto che gli [[anarco-comunismo|anarco-comunisti]] potessero assumere posizioni egemoni all'interno della nuova confederazione.  
Il tentativo di unificazione dell'[[anarchismo]] ebbe termine poiché molti anarchici ritenevano che il [[Nabat]] fosse un'organizzazione vaga e inefficiente, temendo soprattutto che gli [[anarco-comunismo|anarco-comunisti]] potessero assumere posizioni egemoni all'interno della nuova confederazione.  


“Leader” del [[Nabat]] fu [[Voline]], ex direttore del giornale [[sindacalismo|sindacalista]] [[Golos Truda]], il quale vedeva l'organizzazione costituita come l'espressione dell'"'''''anarchismo unitario'''''" e di quello che fu definito [[sintetismo anarchico]] <ref name="sintetismo"> ''La sintesi anarchica'', di [[Voline]], pubblicata nell'[[Enciclopedia Anarchica]], [[1934]].</ref> (un'unica organizzazione comprendente [[anarco-comunismo|anarco-comunisti]], [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacalisti]] e [[anarco-individualismo|individualisti anarchici]]).  Oltre a [[Voline]], i dirigenti più importanti furono [[Aaron Baron]], sua moglie [[Fanya Baron|Fanya]] e [[Petr Arshinov]].
“Leader” del [[Nabat]] fu [[Voline]], ex direttore del giornale [[sindacalismo|sindacalista]] [[Golos Truda]], il quale vedeva l'organizzazione costituita come l'espressione dell'"'''''anarchismo unitario'''''" e di quello che fu definito [[sintetismo anarchico]] <ref name="sintetismo"> ''La sintesi anarchica'', di [[Voline]], pubblicata nell'Enciclopedia Anarchica, [[1934]].</ref> (un'unica organizzazione comprendente [[anarco-comunismo|anarco-comunisti]], [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacalisti]] e [[anarco-individualismo|individualisti anarchici]]).  Oltre a [[Voline]], i dirigenti più importanti furono [[Aaron Baron]], sua moglie [[Fanya Baron|Fanya]] e [[Petr Arshinov]].


La Confederazione sostenne la costituzione di un'Unione degli Ateisti, di un movimento giovanile anarchico e di un'omonima rivista.
La Confederazione sostenne la costituzione di un'Unione degli Ateisti, di un movimento giovanile anarchico e di un'[[Nabat (rivista anarchica)|omonima rivista]].


== La dichiarazione dei principi fondamentali ==
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==Note==
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== Voci correlate ==
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*[[anarco-sindacalismo|Anarco-sindacalismo]]
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[[Categoria:Organizzazioni anarchiche]]
[[Categoria:Organizzazioni anarchiche]]

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Voline, fondatore e uno dei "leader" del Nabat

La Confederazione Anarchica Ucraina del Nabat è stata un'organizzazione, costituitasi nel novembre del 1918, che tentò l'unificazione delle diverse anime anarchiche ucraine entro un'unica organizzazione. Il Nabat si sciolse successivamente a causa di incomprensioni interne e su pressione dei bolscevichi che vollero liquidarla in quanto non rispondente ai principi marxisti-leninisti.

Storia del Nabat

Nel novembre del 1918, il movimento anarchico unificato di Ucraina si mise in moto. Si formarono diversi gruppi, che inviarono i loro delegati alla prima conferenza costituente, da cui si nacque la "Confederazione Anarchica Ucraina del Nabat" ("La Campana a martello"). Lo scopo fu quello di unificare tutti i gruppi, le individualità e le varie correnti e tendenze del movimento anarchico ucraino, entro un'unica organizzazione. Il quartier generale del Nabat fu stabilito a Kharkov, altre sezioni sorsero a Kiev, Odessa, Ekaterinoslav e nelle altre più importanti città dell'Ucraina.

Il tentativo di unificazione dell'anarchismo ebbe termine poiché molti anarchici ritenevano che il Nabat fosse un'organizzazione vaga e inefficiente, temendo soprattutto che gli anarco-comunisti potessero assumere posizioni egemoni all'interno della nuova confederazione.

“Leader” del Nabat fu Voline, ex direttore del giornale sindacalista Golos Truda, il quale vedeva l'organizzazione costituita come l'espressione dell'"anarchismo unitario" e di quello che fu definito sintetismo anarchico [1] (un'unica organizzazione comprendente anarco-comunisti, anarco-sindacalisti e individualisti anarchici). Oltre a Voline, i dirigenti più importanti furono Aaron Baron, sua moglie Fanya e Petr Arshinov.

La Confederazione sostenne la costituzione di un'Unione degli Ateisti, di un movimento giovanile anarchico e di un'omonima rivista.

La dichiarazione dei principi fondamentali

Al momento della sua costituzione, la conferenza elaborò e adottò all'unanimità una "Dichiarazione" che proclamava i principi fondamentali del nuovo organismo. Nonostante il continuo susseguirsi degli eventi (provocazioni bolsceviche e reazione della borghesia ucraina), gli aderenti alla confederazione discussero l'opportunità di ampliare la "Dichiarazione", di completarla e commentarla sulla stampa libertaria. La Confederazione del Nabat non cessò mai di sostenere le lotte ininterrotte e accanite dei libertari ucraini, anche se alla fine fu “liquidata” dalle autorità bolsceviche e dalle contraddizioni interne. A parte alcuni articoli apparsi in vari periodici, la Dichiarazione della prima conferenza del Nabat fu l'unico esempio della tendenza unificatrice del movimento anarchico russo-ucraino.

Le tre idee fondamentali della dichiarazione, che dovevano essere accettate da tutti gli anarchici aderenti all'organizzazione, avevano il fine di unificare tutte le posizioni differenti entro il movimento:

1. L'ammissione definitiva del principio sindacalista, che indica il vero e unico metodo della rivoluzione sociale;
2. L'ammissione definitiva del principio comunista (libertario), che stabilisce la base organizzativa della nuova società in formazione;
3. L'ammissione definitiva del principio individualista; l'emancipazione totale e la felicità dell'individuo sono il vero scopo della rivoluzione sociale e della nuova società.

Note

  1. La sintesi anarchica, di Voline, pubblicata nell'Enciclopedia Anarchica, 1934.

Voci correlate