Lilian Wolfe

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Lilian Wolfe

Lilian Gertrude Woolf, meglio conosciuto come Lilian Wolfe (Londra, Gran Bretagna, 22 dicembre 1875 - Cheltenham, Gran Bretagna, 28 aprile 1974) è stata un'anarchica inglese, pacifista e femminista. È stata praticamente per tutta la sua vita un membro di Freedom Press, la più antica casa editrice anarchica di tutti i paesi anglofoni. [1]

Biografia

LIlian Wolfe (accanto a lei, senza giornale, Maria Luisa Berneri)

Nata in una benestante famiglia londinese, figlia di un ricco gioielliere (Albert Lewis Woolf) e di una conosciuta attrice di Birmingham (Lucy Helen Jones), all'età di tredici anni Lilian Wolfe viene abbandonata dalla madre (che sarà definita dalla Wolfe come «una donna molto frustrata») per girare il mondo con una compagnia d'opera.

La sede di Freedom Press (Angel Alley, Whitechapel, est Londra), di cui Wolfe è stata lungamente un membro.

Cresciuta insieme ai suoi tre fratelli e due sorelle in un ambiente molto conservatore ed agiato, dopo aver completato gli studi superiori si iscrive all'University of Westminster ed in seguito viene assunta alla General Post Office. Divenuta membro attivo della Civil Service Socialist Society [2], ben presto si disillude rispetto al parlamentarismo e al riformismo, bollando tutte le lotte in favore del suffragio femminile come un palliativo. Viene così attratta dal movimento anarchico britannico, contribuendo alla fondazione del giornale The Voice of Labour. [2]

Nel 1916, in seguito all'introduzione della coscrizione militare obbligatoria, The Voice of Labour pubblica un articolo in favore della disobbedienza civile, incoraggiando i lettori a disertare e a rifugiarsi nelle Highlands scozzesi. [3] Arrestata negli uffici di Freedom Press insieme al suo compagno Thomas Keell [4], sono entrambi accusati di aver violato la Defence of the Realm Act 1914. [5] Wolfe viene condannata ad una multa di 25 sterline o in alternativa a due mesi di carcere. L'anarchica londinese inizialmente opta per questa seconda possibilità, ma quando scopre di essere incinta decide di pagare la multa ed uscire di prigione.

Nel 1917 vive a Londra, in Marsh House, insieme a Nellie Dick, Fred Dunn e Gaston Marin. [4] Intorno al 1920 convive con Thomas Keell, il loro figlio e WC Owen a Willesden; in seguito, sempre con Keel, vive nella Whiteway Colony di Gloucestershire sino alla morte del compagno avvenuta nel 1938 [6]. Nella colonia di Whiteway accudisce lungamente il figlio di George Orwell, Richard Blair, quando il celebre scrittore viene ricoverato in un sanatorio. Inoltre, quando Vernon Richards pubblica il periodico Spain and the World in sostegno degli anarchici spagnoli impegnati nella rivoluzione spagnola, la sessantenne Wolfe si occupa della sua amministrazione. Durante questo periodo sembrerebbe che abbia vissuto a Londra con Vernon Richards e Maria Luisa Berneri, con cui sicuramente aveva stabili rapporti.

Rimasta sempre politicamente attiva sino alla sua scomparsa, all'età di 90 anni si impegna nella diffusione del periodico Peace News ed è amministratrice e manager di Freedom Press. [7]

Durante i festeggiamenti per il centenario di Freedom, lo storico dell'anarchismo Nicolas Walter ha definito la Wolfe come «uno delle meno conosciute ma più importanti figure di Freedom Press per oltre mezzo secolo».

Voci correlate

Note

  1. Kathlyn Gay, Encyclopedia of Political Anarchy, Santa Barbara, ABC-CLIO, 1999, pp. 12.
  2. 2,0 2,1 Sheila Rowbotham, (1977). Hidden from History. Sydney: Pluto Press.
  3. Highlands
  4. 4,0 4,1 Paul Avrich (2006). Anarchist Voices. Stirling: AK Press.
  5. La Defence of the Realm Act 1914 fu approvata nel Regno Unito l'8 agosto 1914, quando la Prima guerra mondiale era appena cominciata, e dava ampi poteri al governo inglese, come per esempio requisire edifici o materiali necessari a sostenere lo sforzo bellico oppure permetteva la repressione di tutti coloro che non appoggiavano acriticamente la guerra.
  6. George Walford. "Whiteway"
  7. Cloves, Jeff (May 2009). "Show me the way to go home". Peace News (2509). Retrieved May 21, 2009.