Les Hommes du jour

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Copertina de Les Hommes du jour dedicata a Pëtr Kropotkin.

Pubblicata tra il 1908 e il 1919, Les Hommes du jour (Gli Uomini del giorno), è stata una raccolta di opuscoli settimanali di grande formato e di ispirazione libertaria (al settembre 1912 si contavano 245 numeri).

Storia

I primi anni

Nel gennaio 1908, Victor Méric lanciò, con Henri Fabre, la serie Les Hommes du jour, annales politique, sociales, littéraires et arts, una rivista metà politica e metà satirica (di 4 pagine). Il direttore era Ernest Reynaud.

Ogni numero presentava la biografia umoristica di un personaggio contemporaneo scritta da Victor Méric e firmata "Flax" o "Lux", mentre una caricatura di Aristide Delannoy illustrava in copertina il personaggio.

Dal 1909 apparve una raccolta annessa, Portraits d'hier (Ritratti di ieri), Studi sulla vita, le opere, l'influenza dei grandi morti del nostro tempo, bimestrale dedicato alle celebrità della letteratura, delle arti e della politica vissute nel XIX secolo.

Nel 1910 si aggiunse La Petite bibliothèque des Hommes du jour (La piccola biblioteca degli uomini del giorno).

Diversi numeri furono dedicati ad anarchici rivoluzionari e a sindacalisti, tra cui: Charles-Albert, Lucien Descaves, Sébastien Faure, Francisco Ferrer, Jean Grave, Victor Griffuelhes, Pëtr Kropotkin, Maximilien Luce, Charles Malato, Octave Mirbeau, Émile Pouget, Paul Robin e Georges Yvetot.

Querele, incarcerazioni e sanzioni

Caricatura di Georges Clemenceau

Il caso Clemenceau

Per la copertina del primo numero (gennaio 1908), Aristide Delannoy, sulla scia della sanguinosa repressione del movimento delle cave sabbia di Draveil, disegnò una caricatura di Georges Clemenceau con le sembianze di un teschio. Victor Méric racconta in un numero del maggio 1911, dedicato a Delannoy, l'accoglienza data a questo disegno, diventato famoso: «Eravamo abbastanza preoccupati. Per il primo numero dedicato all'"Ottimo Polizziotto" Clemenceau, avevamo bisogno di un disegno vigoroso, aspro e pungente. Ho fatto del mio meglio per il testo. Quando Delannoy, pochi giorni dopo, è tornato con la sua scatola ed ha esibito il famoso teschio, siamo rimasti elettrizzati dalla gioia. Con uno stile del genere il successo era garantito. Fu un trionfo».

Il ritratto di Albert d'Amade

Il caso d'Amade

Pochi mesi dopo, il 26 settembre 1908, Victor Méric e Aristide Delannoy furono condannati a un anno di prigione e ad una multa di 3.000 franchi (una somma considerevole all'epoca), per aver rappresentato il generale Albert d'Amade come un macellaio, in Marocco, con un grembiule macchiato di sangue. Il 12 novembre 1908 i due uomini furono rinchiusi nel carcere de La Santé. Delannoy affetto da tubercolosi, venne rilasciato il 21 giugno 1909, prima della scadenza della pena. Victor Méric non fu messo in libertà condizionale fino al 18 agosto 1909.

Dal 1916 al 1940

Nel 1916 la rivista incorporò Le Journal du peuple.

Dall'aprile del 1920 venne pubblicata una nuova raccolta mensile di 32 pagine.

Nel 1929 prese il nome di Les Hommes du jour e Le Journal du peuple.

La pubblicazione continuò fino al 1939 con vari collaboratori (la caricatura in copertina fu sostituita con una fotografia).

L'ultimo numero è apparve il 10 giugno 1940.

Voci correlate

Collgamenti esterni