Kevin Carson

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Kevin Carson (1963 -) è un anarco-individualista statunitense e uno studioso di economia politica. Il suo approccio all'economia e all'anarchismo si fonda sulle opere e il pensiero di Benjamin Tucker, Thomas Hodgskin, Ralph Borsodi, Lewis Mumford e Ivan Illich.

Il pensiero

Esponente dell'individualismo e del neo-mutualismo, diffonde le sue idee tramite brevi articoli su blogs e riviste ed è autore del testo Studies in Mutualist Political Economy. Si definisce a favore di un "libero mercato anticapitalista", coniugando totale individualismo a una visione socialista. Egli ritiene il libero mercato la perfetta forma di socialismo.

Teoria dell'economia mutualistica

A suo vedere, il capitalismo come comunemente inteso sarebbe impossibile senza Stato, pertanto il libero scambio non comporterebbe rischio di sfruttamento. Carson, attraverso i suoi studi, cerca di far rivivere la scuola economica anarchica mutualistica, partendo da Proudhon e arrivando sino agli individualisti americani Josiah Warren, Lysander Spooner e soprattutto Benjamin Tucker. Per tentare di rilanciare la teoria mutualistica, egli si affida tanto ad alcune idee tratte dagli studi ispirati dall'economia capitalista, quanto da quelle derivanti dalle ricerche di Karl Marx.

Attraverso un programma gradualista, ma non riformista, egli intende costruire all'interno della società  capitalistica un potere parallelo, che gradualmente tolga sempre maggior spazio al potere dello Stato (la teoria del doppio potere). Lo Stato, secondo Carson, verrà  in questo modo gradualmente smontato e sostituito con nuove forme di organizzazione sociale.[1]

Capitalismo vs. libero mercato anarchico

Basando sua concezione sulla rilettura dell'economia secondo la scuola marginalista austriaca, egli intende a distinguere il capitalismo dal libero mercato: il primo è, secondo il suo pensiero, quel mercato fondato sull'affarismo privatistico e classista di un classe dominate che si appoggia sullo Stato; il secondo invece si basa sulla libera interazione degli individui, di modo che il libero mercato sia un modo per far crescere e sviluppare rapporti mutualistici tra le persone.

Critiche

Nonostante per un periodo certi ambienti anarco-capitalisti abbiano provato a fare proprie le sue idee, egli se ne è chiaramente discostato, accusando gli stessi di equivocare più o meno consapevolmente sul termine "libero mercato"[2] e ribadendo la propria distanza da Murray Rothbard. In risposta a queste critiche, l'anarco-capitalista Walter Block ha definito la teoria di Carson come prossima al marxismo per quanto riguarda la sua teoria del valore del lavoro e dello sfruttamento.

Nel novembre del 2008 la Stateless Society («Società  senza Stato») ha annunciato l'assunzione come professore associato di Kevin Carson.[3]

Note

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Voci correlate

Collegamenti esterni

  1. Kevin Carson's Revival of Individualist Anarchist Economic Theory, pag 320
  2. Carson, Kevin. Studies in Mutualist Political Economy, p. 142
  3. "Kevin Carson named Research Associate at C4SS" (news release) Center for a Stateless Society (Nov 15, 2008)