Jacques Reclus: differenze tra le versioni

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'''Jacques Reclus''' (Parigi, [[Francia]], [[3 febbraio]] [[1894]] – Parigi, [[5 maggio]] [[1984]]) è stato un anarchico francese, pronipote di [[Elisée Reclus|Elisée]] e figlio di [[Paul Reclus|Paul]].  
'''Jacques Reclus''' (Parigi, [[Francia]], [[3 febbraio]] [[1894]] – Parigi, [[5 maggio]] [[1984]]) è stato un anarchico francese, pronipote di [[Élisée Reclus|Elisée]] e figlio di [[Paul Reclus|Paul]].  


== Biografia ==
== Biografia ==

Versione delle 18:01, 26 gen 2020

Jacques Reclus (Parigi, Francia, 3 febbraio 1894 – Parigi, 5 maggio 1984) è stato un anarchico francese, pronipote di Elisée e figlio di Paul.

Biografia

Trascorre la sua infanzia in Scozia, poi in Belgio dove intraprende degli studi di scienze economiche. Una scheggia di obice che lo colpisce alla mano destra durante la prima guerra mondiale porrà fine alle sue speranze di diventare un pianista professionale. Lavora come giornalista sindacale e collabora con la stampa libertaria (La Bataille, Plus Loin, Le Libertaire quotidien...). A partire dal 1920, diventa gestore di Les Temps nouveaux.

Nel 1923, si costituisce sotto suo suggerimento il Groupement de défense des révolutionnaires emprisonnés en Russie (Gruppo di difesa dei rivoluzionari imprigionati in Russia). In contatto con uno studente cinese anarchico, verrà a sapere della creazione a Shanghai di un'Università del lavoro, concepita sul modello kropotkiano del lavoro-studio. Entusiasta, parte per insegnarvi il francese e vi giunge nel maggio 1928. Ma l'esperimento dura poco e i finanziamenti vengono soppressi nel 1930 dal governo di Tchang Kaï-chek con la motivazione di “sovversione”.

Resta tuttavia in Cina dove la seconda guerra mondiale lo sorprenderà alla frontiera del Vietnam. Raggiungerà Pechino nel 1945 e vi insegnerà sino al 1952. La violenta campagna anti-stranieri, scatenata dal Partito comunista al potere sin dal 1949, lo obbligherà a tornare in Francia. A Parigi, sua moglie Huang Shuyi diventa professore di Lingue orientali, mentre egli lavora come correttore, poi redattore e infine insegnante all'università Paris-VII

Continua anche la sua attività di autore scrivendo la sua celbre opera storica La Révolte des Taïping(1851-1864). Prologue de la révolution chinoise («La Rivolta dei Taiping (1851-1864). Prologo della rivoluzione cinese») e di traduttore sino alla sua morte avvenuta il 5 maggio 1984 a Parigi.

Voci correlate