Internacia Socia Revuo: differenze tra le versioni

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[[File:Internacia Socia Revuo.jpg|thumb|300px|''Internacia Socia Revuo'', n° 4, aprile [[1907]]. Disegno di [[Jossot]]: ''La laboro estas la libereco'' («Il lavoro è la libertà»).]]
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[[File:Rondirantalio III.jpg|miniatura|300px|Terza edizione del ''Manifesto Circolante'' (''Rondiranta Folio''), [[1906]].]]
[[File:Rondirantalio III.jpg|miniatura|200px|Terzo numero del ''Manifesto circolante per la creazione di una Rivista Sociale mondiale su tutto ciò che interessa la vita umana'' ([[1906]]).]]
'''''Internacia Socia Revuo''''' (''Internazìa Sozìa Revùo'', ''Rivista Sociale Internazionale'') fu la prima rivista operaia esperantista mondiale.
'''''Internacia Socia Revuo''''' (''Internazìa Sozìa Revùo'', ''Rivista Sociale Internazionale'') fu la prima rivista operaia [[esperantista]] mondiale.


== Storia ==
== Storia ==
La rivista fu creata da [[Paul Berthelot]], che pubblicò nel [[1906]] quattro numeri del «'''Manifesto Circolante per la creazione di una [[Rivoluzione]] [[Sociale]] mondiale su tutto ciò che interessa la vita umana'''».
La rivista fu creata da [[Paul Berthelot]], che pubblicò nel [[1906]] quattro numeri del «'''Manifesto circolante per la creazione di una Rivista Sociale mondiale su tutto ciò che interessa la vita umana'''».
I primi tre numeri furono scritti da [[Paul Berthelot|Berthelot]], il quarto da [[Fi-Blan Go]]. Successivamente, al Congresso Comunista del [[1906]] in [[Gran Bretagna|Inghilterra]], con la partecipazione di molti membri della [[Paco-Libereco]] <ref>Organizzazione internazionale dei lavoratori esperantisti (successivamente chiamata [[Liberiga Stelo]] e dal [[1921]] [[Sennacieca Asocio Tutmonda]], [[Sennacieca Asocio Tutmonda|SAT]]).</ref>, furono disciolti diversi problemi pratici e teorici, e nel [[1907]] fu pubblicato il primo numero di ''Internacia Socia Revuo''. Inizialmente l'insufficiente numero di abbonati causò alcuni problemi finanziari. Ma l'''Internacia Socia Revuo'' continuò a essere pubblicata fino al [[1914]]. Allora aveva più di 600 abbonati.
I primi tre numeri furono scritti da [[Paul Berthelot|Berthelot]], il quarto da [[Fi-Blan Go]]. Successivamente, al Congresso Comunista del [[1906]] in [[Gran Bretagna|Inghilterra]], con la partecipazione di molti membri della [[Paco-Libereco]] <ref>Organizzazione internazionale dei lavoratori [[esperantisti]] (successivamente chiamata [[Liberiga Stelo]] e dal [[1921]] [[Sennacieca Asocio Tutmonda]], [[Sennacieca Asocio Tutmonda|SAT]]).</ref>, furono disciolti diversi problemi pratici e teorici, e nel [[1907]] fu pubblicato il primo numero di ''Internacia Socia Revuo''. Inizialmente l'insufficiente numero di abbonati causò alcuni problemi finanziari. Ma l'''Internacia Socia Revuo'' continuò a essere pubblicata fino al [[1914]]. Allora aveva più di 600 abbonati.


Dal [[1910]] l'amministrazione dell'''Internacia Socia Revuo'' raccolse anche il ruolo di [[Paco-Libereco]] nell'edizione degli opuscoli [[rivoluzionari]].
Dal [[1910]] l'amministrazione dell'''Internacia Socia Revuo'' raccolse anche il ruolo della [[Paco-Libereco]] nell'edizione degli opuscoli [[rivoluzionari]].


==Note==
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Versione attuale delle 12:22, 28 nov 2020

Internacia Socia Revuo, n° 4, aprile 1907. Disegno di Jossot: La laboro estas la libereco («Il lavoro è la libertà»).
Terzo numero del Manifesto circolante per la creazione di una Rivista Sociale mondiale su tutto ciò che interessa la vita umana (1906).

Internacia Socia Revuo (Internazìa Sozìa Revùo, Rivista Sociale Internazionale) fu la prima rivista operaia esperantista mondiale.

Storia

La rivista fu creata da Paul Berthelot, che pubblicò nel 1906 quattro numeri del «Manifesto circolante per la creazione di una Rivista Sociale mondiale su tutto ciò che interessa la vita umana». I primi tre numeri furono scritti da Berthelot, il quarto da Fi-Blan Go. Successivamente, al Congresso Comunista del 1906 in Inghilterra, con la partecipazione di molti membri della Paco-Libereco [1], furono disciolti diversi problemi pratici e teorici, e nel 1907 fu pubblicato il primo numero di Internacia Socia Revuo. Inizialmente l'insufficiente numero di abbonati causò alcuni problemi finanziari. Ma l'Internacia Socia Revuo continuò a essere pubblicata fino al 1914. Allora aveva più di 600 abbonati.

Dal 1910 l'amministrazione dell'Internacia Socia Revuo raccolse anche il ruolo della Paco-Libereco nell'edizione degli opuscoli rivoluzionari.

Note

  1. Organizzazione internazionale dei lavoratori esperantisti (successivamente chiamata Liberiga Stelo e dal 1921 Sennacieca Asocio Tutmonda, SAT).

Redattori

Opere pubblicate

Voci correlate