https://www.anarcopedia.org/index.php?title=Germaine_Berton&feed=atom&action=historyGermaine Berton - Cronologia2024-03-28T11:09:03ZCronologia della pagina su questo sitoMediaWiki 1.38.2https://www.anarcopedia.org/index.php?title=Germaine_Berton&diff=75202&oldid=prevK2: Sostituzione testo - "https://archive.is/C3Ej4" con "http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-35755909.html"2023-11-16T18:13:37Z<p>Sostituzione testo - "https://archive.is/C3Ej4" con "http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-35755909.html"</p>
<table style="background-color: #fff; color: #202122;" data-mw="interface">
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<td colspan="2" style="background-color: #fff; color: #202122; text-align: center;">Versione delle 18:13, 16 nov 2023</td>
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<tr><td class="diff-marker" data-marker="−"></td><td style="color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>«[[Le Libertaire]]» del [[2 novembre]] [[1924]] pubblica un articolo in cui dichiara che dopo l'uscita dal [[carcere]] Germaine Berton aveva sofferto di depressione e aveva anche tentato di suicidarsi (senza riuscirci) con un colpo di pistola (l'arma s'era inceppata); in un secondo momento, sempre secondo il giornale, aveva scritto due lettere a [[Madeleine Colomer]] e una alla madre di [[Philippe Daudet]] (figlio di Leon Daudet, ufficialmente suicidatosi all'età di 14 anni il [[24 novembre]] [[1923]]) <ref>[http://archive.is/fWbsc L'affaire Philippe Daudet]</ref> <ref> Il giovane Philippe Daudet era fuggito di casa ed «[<del style="font-weight: bold; text-decoration: none;">https</del>://<del style="font-weight: bold; text-decoration: none;">archive</del>.<del style="font-weight: bold; text-decoration: none;">is</del>/<del style="font-weight: bold; text-decoration: none;">C3Ej4 </del>il 24 novembre 1923 a Le Flaouter], un libraio anarchico di Havre che serve da informatore alla polizia. Allarmato dalle dichiarazioni infiammate di Philippe, si sbriga ad allertare i servizi della Sicurezza Generale che inviano una decina di agenti per arrestarlo. Suicidio o eccesso poliziesco, si constata la morte di Philippe Daudet nel taxi incaricato di condurlo al commissariato. Apprendendo la notizia, gli animatori del Libertaire che si trovavano in possesso di una lettera del giovane Philippe a sua madre scelsero di pubblicarla. Approfittando dell'occasione per effettuare una tiratura di 30 mila copie. La sua morte in condizioni mal chiarite fece credere a Léon Daudet che suo figlio era vittima di un complotto anarco-repubblicano. »</ref> nella quale riporta tutto il suo dolore per la morte del figlio, aggiungendo che se «Philippe è morto a causa mia, io adesso muoio per lui». In seguito, dopo aver ingerito del veleno, si sarebbe recata al cimitero Pere Lachaise «con l'intenzione di inginocchiarsi sulla tomba di qualcuno che gli era caro». «[[Le Libertaire]]» del [[3 novembre|giorno dopo]] riportò che la Berton fu ricoverata all'ospedale Tenon, dove ricevette la visita di [[Madeleine Colomer]]. Il [[giornale anarchico]] precisò che Germaine Berton indossava sempre un medaglione in cui era raffigurata l'immagine di Philippe Daudet. </div></td><td class="diff-marker" data-marker="+"></td><td style="color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>«[[Le Libertaire]]» del [[2 novembre]] [[1924]] pubblica un articolo in cui dichiara che dopo l'uscita dal [[carcere]] Germaine Berton aveva sofferto di depressione e aveva anche tentato di suicidarsi (senza riuscirci) con un colpo di pistola (l'arma s'era inceppata); in un secondo momento, sempre secondo il giornale, aveva scritto due lettere a [[Madeleine Colomer]] e una alla madre di [[Philippe Daudet]] (figlio di Leon Daudet, ufficialmente suicidatosi all'età di 14 anni il [[24 novembre]] [[1923]]) <ref>[http://archive.is/fWbsc L'affaire Philippe Daudet]</ref> <ref> Il giovane Philippe Daudet era fuggito di casa ed «[<ins style="font-weight: bold; text-decoration: none;">http</ins>://<ins style="font-weight: bold; text-decoration: none;">latradizionelibertaria</ins>.<ins style="font-weight: bold; text-decoration: none;">over-blog.it</ins>/<ins style="font-weight: bold; text-decoration: none;">article-35755909.html </ins>il 24 novembre 1923 a Le Flaouter], un libraio anarchico di Havre che serve da informatore alla polizia. Allarmato dalle dichiarazioni infiammate di Philippe, si sbriga ad allertare i servizi della Sicurezza Generale che inviano una decina di agenti per arrestarlo. Suicidio o eccesso poliziesco, si constata la morte di Philippe Daudet nel taxi incaricato di condurlo al commissariato. Apprendendo la notizia, gli animatori del Libertaire che si trovavano in possesso di una lettera del giovane Philippe a sua madre scelsero di pubblicarla. Approfittando dell'occasione per effettuare una tiratura di 30 mila copie. La sua morte in condizioni mal chiarite fece credere a Léon Daudet che suo figlio era vittima di un complotto anarco-repubblicano. »</ref> nella quale riporta tutto il suo dolore per la morte del figlio, aggiungendo che se «Philippe è morto a causa mia, io adesso muoio per lui». In seguito, dopo aver ingerito del veleno, si sarebbe recata al cimitero Pere Lachaise «con l'intenzione di inginocchiarsi sulla tomba di qualcuno che gli era caro». «[[Le Libertaire]]» del [[3 novembre|giorno dopo]] riportò che la Berton fu ricoverata all'ospedale Tenon, dove ricevette la visita di [[Madeleine Colomer]]. Il [[giornale anarchico]] precisò che Germaine Berton indossava sempre un medaglione in cui era raffigurata l'immagine di Philippe Daudet. </div></td></tr>
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<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td></tr>
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</table>K2https://www.anarcopedia.org/index.php?title=Germaine_Berton&diff=62487&oldid=prevK2: Sostituzione testo - "1500" con "1.500"2021-07-01T00:12:13Z<p>Sostituzione testo - "1500" con "1.500"</p>
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<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>I surrealisti le renderanno omaggio definendola la «prima antieroina surrealista». L'[[Union Anarchiste]] nell'editoriale del [[Libertaire]], n ° 210 ([[26 febbraio]]-[[2 gennaio]] [[1923]]), pubblica un articolo di elogio della Berton intitolato ''L'eroica Germaine Berton''. </div></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>I surrealisti le renderanno omaggio definendola la «prima antieroina surrealista». L'[[Union Anarchiste]] nell'editoriale del [[Libertaire]], n ° 210 ([[26 febbraio]]-[[2 gennaio]] [[1923]]), pubblica un articolo di elogio della Berton intitolato ''L'eroica Germaine Berton''. </div></td></tr>
<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>===La militanza anarchica dopo il processo===</div></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>===La militanza anarchica dopo il processo===</div></td></tr>
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<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td></tr>
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</table>K2https://www.anarcopedia.org/index.php?title=Germaine_Berton&diff=61998&oldid=prevK2: Sostituzione testo - " giornale anarchico " con " giornale anarchico "2021-06-30T20:46:38Z<p>Sostituzione testo - " giornale anarchico " con " <a href="/index.php/Giornale_anarchico" class="mw-redirect" title="Giornale anarchico">giornale anarchico</a> "</p>
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<td colspan="2" style="background-color: #fff; color: #202122; text-align: center;">← Versione meno recente</td>
<td colspan="2" style="background-color: #fff; color: #202122; text-align: center;">Versione delle 20:46, 30 giu 2021</td>
</tr><tr><td colspan="2" class="diff-lineno" id="mw-diff-left-l20">Riga 20:</td>
<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 20:</td></tr>
<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td></tr>
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<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td></tr>
<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Il [[17 novembre]] [[1925]] Germaine Berton si unisce in matrimonio a Parigi con l'artista e pittore Paul Burger. Fortemente depressa, sparisce definitivamente dai circoli libertari. Nel [[1935]] abbandona suo marito e si lega a René Coillot. Il [[4 luglio]] [[1942]] pone fine alla sua vita ingerendo una forte dose di veronal, spirando lo stesso giorno nell'Ospedale Boucicaut di Parigi dove era stata ricoverata nel tentativo di salvarla. <ref>[http://autogestionacrata.blogspot.it/2011/11/germaine-berton.html Biografia in lingua spagnola]</ref></div></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Il [[17 novembre]] [[1925]] Germaine Berton si unisce in matrimonio a Parigi con l'artista e pittore Paul Burger. Fortemente depressa, sparisce definitivamente dai circoli libertari. Nel [[1935]] abbandona suo marito e si lega a René Coillot. Il [[4 luglio]] [[1942]] pone fine alla sua vita ingerendo una forte dose di veronal, spirando lo stesso giorno nell'Ospedale Boucicaut di Parigi dove era stata ricoverata nel tentativo di salvarla. <ref>[http://autogestionacrata.blogspot.it/2011/11/germaine-berton.html Biografia in lingua spagnola]</ref></div></td></tr>
</table>K2https://www.anarcopedia.org/index.php?title=Germaine_Berton&diff=59674&oldid=prevK2 il 14:42, 13 giu 20212021-06-13T14:42:52Z<p></p>
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<td colspan="2" style="background-color: #fff; color: #202122; text-align: center;">← Versione meno recente</td>
<td colspan="2" style="background-color: #fff; color: #202122; text-align: center;">Versione delle 14:42, 13 giu 2021</td>
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<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 20:</td></tr>
<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td></tr>
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<tr><td class="diff-marker" data-marker="−"></td><td style="color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>«[[Le Libertaire]]» del [[2 novembre]] [[1924]] pubblica un articolo in cui dichiara che dopo l'uscita dal [[carcere]] Germaine Berton aveva sofferto di depressione e aveva anche tentato di suicidarsi (senza riuscirci) con un colpo di pistola (l'arma s'era inceppata); in un secondo momento, sempre secondo il giornale, aveva scritto due lettere a [[Madeleine Colomer]] e una alla madre di [[Philippe Daudet]] (figlio di Leon Daudet, ufficialmente suicidatosi all'età di 14 anni il [[24 novembre]] [[1923]]) <ref>[http://archive.is/fWbsc L'affaire Philippe Daudet]</ref> <ref> Il giovane Philippe Daudet era fuggito di casa ed «[<del style="font-weight: bold; text-decoration: none;">http</del>://<del style="font-weight: bold; text-decoration: none;">latradizionelibertaria</del>.<del style="font-weight: bold; text-decoration: none;">over-blog.it</del>/<del style="font-weight: bold; text-decoration: none;">article-35755909.html </del>il 24 novembre 1923 a Le Flaouter], un libraio anarchico di Havre che serve da informatore alla polizia. Allarmato dalle dichiarazioni infiammate di Philippe, si sbriga ad allertare i servizi della Sicurezza Generale che inviano una decina di agenti per arrestarlo. Suicidio o eccesso poliziesco, si constata la morte di Philippe Daudet nel taxi incaricato di condurlo al commissariato. Apprendendo la notizia, gli animatori del Libertaire che si trovavano in possesso di una lettera del giovane Philippe a sua madre scelsero di pubblicarla. Approfittando dell'occasione per effettuare una tiratura di 30 mila copie. La sua morte in condizioni mal chiarite fece credere a Léon Daudet che suo figlio era vittima di un complotto anarco-repubblicano. »</ref> nella quale riporta tutto il suo dolore per la morte del figlio, aggiungendo che se «Philippe è morto a causa mia, io adesso muoio per lui». In seguito, dopo aver ingerito del veleno, si sarebbe recata al cimitero Pere Lachaise «con l'intenzione di inginocchiarsi sulla tomba di qualcuno che gli era caro». «[[Le Libertaire]]» del [[3 novembre|giorno dopo]] riportò che la Berton fu ricoverata all'ospedale Tenon, dove ricevette la visita di [[Madeleine Colomer]]. Il giornale anarchico precisò che Germaine Berton indossava sempre un medaglione in cui era raffigurata l'immagine di Philippe Daudet. </div></td><td class="diff-marker" data-marker="+"></td><td style="color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>«[[Le Libertaire]]» del [[2 novembre]] [[1924]] pubblica un articolo in cui dichiara che dopo l'uscita dal [[carcere]] Germaine Berton aveva sofferto di depressione e aveva anche tentato di suicidarsi (senza riuscirci) con un colpo di pistola (l'arma s'era inceppata); in un secondo momento, sempre secondo il giornale, aveva scritto due lettere a [[Madeleine Colomer]] e una alla madre di [[Philippe Daudet]] (figlio di Leon Daudet, ufficialmente suicidatosi all'età di 14 anni il [[24 novembre]] [[1923]]) <ref>[http://archive.is/fWbsc L'affaire Philippe Daudet]</ref> <ref> Il giovane Philippe Daudet era fuggito di casa ed «[<ins style="font-weight: bold; text-decoration: none;">https</ins>://<ins style="font-weight: bold; text-decoration: none;">archive</ins>.<ins style="font-weight: bold; text-decoration: none;">is</ins>/<ins style="font-weight: bold; text-decoration: none;">C3Ej4 </ins>il 24 novembre 1923 a Le Flaouter], un libraio anarchico di Havre che serve da informatore alla polizia. Allarmato dalle dichiarazioni infiammate di Philippe, si sbriga ad allertare i servizi della Sicurezza Generale che inviano una decina di agenti per arrestarlo. Suicidio o eccesso poliziesco, si constata la morte di Philippe Daudet nel taxi incaricato di condurlo al commissariato. Apprendendo la notizia, gli animatori del Libertaire che si trovavano in possesso di una lettera del giovane Philippe a sua madre scelsero di pubblicarla. Approfittando dell'occasione per effettuare una tiratura di 30 mila copie. La sua morte in condizioni mal chiarite fece credere a Léon Daudet che suo figlio era vittima di un complotto anarco-repubblicano. »</ref> nella quale riporta tutto il suo dolore per la morte del figlio, aggiungendo che se «Philippe è morto a causa mia, io adesso muoio per lui». In seguito, dopo aver ingerito del veleno, si sarebbe recata al cimitero Pere Lachaise «con l'intenzione di inginocchiarsi sulla tomba di qualcuno che gli era caro». «[[Le Libertaire]]» del [[3 novembre|giorno dopo]] riportò che la Berton fu ricoverata all'ospedale Tenon, dove ricevette la visita di [[Madeleine Colomer]]. Il giornale anarchico precisò che Germaine Berton indossava sempre un medaglione in cui era raffigurata l'immagine di Philippe Daudet. </div></td></tr>
<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td></tr>
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<tr><td colspan="2" class="diff-lineno" id="mw-diff-left-l34">Riga 34:</td>
<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 34:</td></tr>
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<tr><td class="diff-marker" data-marker="−"></td><td style="color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>*[<del style="font-weight: bold; text-decoration: none;">http</del>://<del style="font-weight: bold; text-decoration: none;">latradizionelibertaria</del>.<del style="font-weight: bold; text-decoration: none;">over-blog.it</del>/<del style="font-weight: bold; text-decoration: none;">article-35755909.html </del>Germaine Berton onorata dai surrealisti]</div></td><td class="diff-marker" data-marker="+"></td><td style="color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>*[<ins style="font-weight: bold; text-decoration: none;">https</ins>://<ins style="font-weight: bold; text-decoration: none;">archive</ins>.<ins style="font-weight: bold; text-decoration: none;">is</ins>/<ins style="font-weight: bold; text-decoration: none;">C3Ej4 </ins>Germaine Berton onorata dai surrealisti]</div></td></tr>
<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td></tr>
<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Categoria:Anarchiche|Berton, Germaine]]</div></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Categoria:Anarchiche|Berton, Germaine]]</div></td></tr>
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<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Categoria:Individualisti|Berton, Germaine]]</div></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Categoria:Individualisti|Berton, Germaine]]</div></td></tr>
</table>K2https://www.anarcopedia.org/index.php?title=Germaine_Berton&diff=58382&oldid=prevK2: Sostituzione testo - "]]ecc." con "]] ecc."2021-01-08T18:18:12Z<p>Sostituzione testo - "]]ecc." con "]] ecc."</p>
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<td colspan="2" style="background-color: #fff; color: #202122; text-align: center;">← Versione meno recente</td>
<td colspan="2" style="background-color: #fff; color: #202122; text-align: center;">Versione delle 18:18, 8 gen 2021</td>
</tr><tr><td colspan="2" class="diff-lineno" id="mw-diff-left-l11">Riga 11:</td>
<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 11:</td></tr>
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<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td></tr>
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<tr><td class="diff-marker" data-marker="−"></td><td style="color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[File:Germaine Berton.jpg|thumb|400px|Germaine Berton]]'''Germaine Berton''' (Puteaux, [[Francia]], [[7 giugno]] [[1902]] - Parigi, [[4 luglio]] [[1942]]) <ref>Secondo [http://fr.wikipedia.org/wiki/Germaine_Berton wikipedia] Germaine Berton sarebbe morta il [[5 luglio]], ma [http://autogestionacrata.blogspot.it/2011/11/germaine-berton.html diversi siti anarchici spagnoli] riportano il [[4 luglio|4]] quale data di morte.</ref> è stata una militante [[anarchica]] francese. Il suo nome è legato all'attentato che portò alla morte del [[Nazionalismo|nazionalista]] monarchico Marius Plateau, segretario della ''Ligue d'Action française'' (Lega d'Azione Francese) e responsabile dei ''Camelots du roi'', il braccio armato militare della Lega. <del style="font-weight: bold; text-decoration: none;"><ref> [http://militants-anarchistes.info/spip.php?article335 Fonte principale]</ref></del></div></td><td class="diff-marker" data-marker="+"></td><td style="color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[File:Germaine Berton.jpg|thumb|400px|Germaine Berton]]'''Germaine Berton''' (Puteaux, [[Francia]], [[7 giugno]] [[1902]] - Parigi, [[4 luglio]] [[1942]]) <ref>Secondo [http://fr.wikipedia.org/wiki/Germaine_Berton wikipedia] Germaine Berton sarebbe morta il [[5 luglio]], ma [http://autogestionacrata.blogspot.it/2011/11/germaine-berton.html diversi siti anarchici spagnoli] riportano il [[4 luglio|4]] quale data di morte.</ref> è stata una militante [[anarchica]] francese. Il suo nome è legato all'attentato che portò alla morte del [[Nazionalismo|nazionalista]] monarchico Marius Plateau, segretario della ''Ligue d'Action française'' (Lega d'Azione Francese) e responsabile dei ''Camelots du roi'', il braccio armato militare della Lega. </div></td></tr>
<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td></tr>
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<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Figlia di un meccanico [[socialista]] (Arsène Berton) e di una insegnante cattolica, Germaine Berton nel [[1906]] segue la famiglia che s'era trasferita prima a Nanterre e poi a Tours. Assunta come operaia nella fabbrica Rimailho di Saint-Pierre-des-Corps, comincia ad attivarsi nel campo sindacale divenendo segretaria aggiunta dei Comitati Sindacali Rivoluzionari che raggruppavano, all'indomani del congresso della [[CGT]] tenutosi a Lione nel settembre del [[1919]], tutti i membri della minoranza sindacale. Entra a far parte del consiglio dei metalmeccanici nel [[1921]] e, dopo essere stata prossima al partito Comunista Francese, comincia a collaborare con ''Réveil d'Indre-et-Loire''. </div></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Figlia di un meccanico [[socialista]] (Arsène Berton) e di una insegnante cattolica, Germaine Berton nel [[1906]] segue la famiglia che s'era trasferita prima a Nanterre e poi a Tours. Assunta come operaia nella fabbrica Rimailho di Saint-Pierre-des-Corps, comincia ad attivarsi nel campo sindacale divenendo segretaria aggiunta dei Comitati Sindacali Rivoluzionari che raggruppavano, all'indomani del congresso della [[CGT]] tenutosi a Lione nel settembre del [[1919]], tutti i membri della minoranza sindacale. Entra a far parte del consiglio dei metalmeccanici nel [[1921]] e, dopo essere stata prossima al partito Comunista Francese, comincia a collaborare con ''Réveil d'Indre-et-Loire''. </div></td></tr>
<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td></tr>
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<td colspan="2" style="background-color: #fff; color: #202122; text-align: center;">← Versione meno recente</td>
<td colspan="2" style="background-color: #fff; color: #202122; text-align: center;">Versione delle 16:15, 5 dic 2020</td>
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<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 5:</td></tr>
<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td></tr>
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<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Arriva a Parigi nell'ottobre del [[1921]], all'inizio del [[1922]] si unisce al [[movimento anarchico]], militando prima nel gruppo [[anarco-comunismo|anarco-comunista]] dell'[[Union Anarchiste]] e poi frequentando gli ambienti [[anarco-individualismo|individualisti]] di rue du Châtaeux. In seguito entra a far parte del Comitato di Difesa dei marinai del Mar Nero: </div></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Arriva a Parigi nell'ottobre del [[1921]], all'inizio del [[1922]] si unisce al [[movimento anarchico]], militando prima nel gruppo [[anarco-comunismo|anarco-comunista]] dell'[[Union Anarchiste]] e poi frequentando gli ambienti [[anarco-individualismo|individualisti]] di rue du Châtaeux. In seguito entra a far parte del Comitato di Difesa dei marinai del Mar Nero: </div></td></tr>
<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>: «Entrai nell'''[[Union anarchiste]]''. Ero stata condannata per oltraggio ad un segretario del commissario di polizia e condivisi la stessa cella occupata da [[Madame Bermain de Ravisi]]. Ho lasciato la prigione Saint-Lazare lo stesso suo giorno e volli rendere omaggio al signor [[Paul Meunier]]. <ref>[http://troyes-en-champagne.blogspot.it/2012/01/paul-meunier-depute-de-laube.html Paul Meunier] (1871-1922) è stato un deputato [[socialista]] francese che si schierò in favore dei diritti umani e contro l'arroganza dei [[nazionalismo|nazionalisti]] dell'estrema destra. [[Léon Daudet]] e ''[[Action française]]'' organizzarono una campagna mediatica contro di lui che portò al suo arresto senza alcuna reale motivazione. Marie Bernain de Ravisi scrisse un libro (''Sous la dictature de Clemenceau - Un forfait judiciaire - Le procès Paul-Meunier Judet-Bossard'') in cui attaccava la dittatura di Clemenceau e difendeva la posizione umanitaria di Meunier.</ref> Sono stata ferita nell'agosto del 1922 da un colpo di spada durante una manifestazione a Pre-Saint-Gervais: da questo momento mi sono separata dall'Unione Anarchica, le cui tendenze erano comuniste-libertarie, mentre io sono un'individualista. Così mi sono unita al gruppo di anarchici individualisti del XIV arrondissement, rue du Château. Ho lavorato qualche volta, ma, al di là del frutto del mio lavoro, riconosco che sono stata supportata dai compagni; tra gli anarchici individualisti ci sono persone molto ricche» (''Dichiarazioni al Giudice istruttore Devis riportata dagli organi di stampa'').</div></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>: «Entrai nell'''[[Union anarchiste]]''. Ero stata condannata per oltraggio ad un segretario del commissario di polizia e condivisi la stessa cella occupata da [[Madame Bermain de Ravisi]]. Ho lasciato la prigione Saint-Lazare lo stesso suo giorno e volli rendere omaggio al signor [[Paul Meunier]]. <ref>[http://troyes-en-champagne.blogspot.it/2012/01/paul-meunier-depute-de-laube.html Paul Meunier] (1871-1922) è stato un deputato [[socialista]] francese che si schierò in favore dei diritti umani e contro l'arroganza dei [[nazionalismo|nazionalisti]] dell'estrema destra. [[Léon Daudet]] e ''[[Action française]]'' organizzarono una campagna mediatica contro di lui che portò al suo arresto senza alcuna reale motivazione. Marie Bernain de Ravisi scrisse un libro (''Sous la dictature de Clemenceau - Un forfait judiciaire - Le procès Paul-Meunier Judet-Bossard'') in cui attaccava la dittatura di Clemenceau e difendeva la posizione umanitaria di Meunier.</ref> Sono stata ferita nell'agosto del 1922 da un colpo di spada durante una manifestazione a Pre-Saint-Gervais: da questo momento mi sono separata dall'Unione Anarchica, le cui tendenze erano comuniste-libertarie, mentre io sono un'individualista. Così mi sono unita al gruppo di anarchici individualisti del XIV arrondissement, rue du Château. Ho lavorato qualche volta, ma, al di là del frutto del mio lavoro, riconosco che sono stata supportata dai compagni; tra gli anarchici individualisti ci sono persone molto ricche» (''Dichiarazioni al Giudice istruttore Devis riportata dagli organi di stampa'').</div></td></tr>
<tr><td colspan="2" class="diff-lineno" id="mw-diff-left-l24">Riga 24:</td>
<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 23:</td></tr>
<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td></tr>
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<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>*Pierre-Alexandre Bourson, ''Germaine Berton: la Charlotte Corday des anarchistes'', 2008.</div></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>*Pierre-Alexandre Bourson, ''Germaine Berton: la Charlotte Corday des anarchistes'', 2008.</div></td></tr>
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</table>K2https://www.anarcopedia.org/index.php?title=Germaine_Berton&diff=55932&oldid=prevK2 il 16:14, 5 dic 20202020-12-05T16:14:41Z<p></p>
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<tr><td class="diff-marker" data-marker="−"></td><td style="color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[File:Germaine Berton.jpg|thumb|400px|Germaine Berton]]'''Germaine Berton''' (Puteaux, [[Francia]], [[7 giugno]] [[1902]] - Parigi, [[4 luglio]] [[1942]]) <ref>Secondo [http://fr.wikipedia.org/wiki/Germaine_Berton wikipedia] Germaine Berton sarebbe morta il [[5 luglio]], ma [http://autogestionacrata.blogspot.it/2011/11/germaine-berton.html diversi siti anarchici spagnoli] riportano il [[4 luglio|4]] quale data di morte.</ref> è stata una militante anarchica francese. Il suo nome è legato all'attentato che portò alla morte del [[Nazionalismo|nazionalista]] monarchico Marius Plateau, segretario della ''Ligue d'Action française'' (Lega d'Azione Francese) e responsabile dei ''Camelots du roi'', il braccio armato militare della Lega. <ref> [http://militants-anarchistes.info/spip.php?article335 Fonte principale]</ref></div></td><td class="diff-marker" data-marker="+"></td><td style="color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[File:Germaine Berton.jpg|thumb|400px|Germaine Berton]]'''Germaine Berton''' (Puteaux, [[Francia]], [[7 giugno]] [[1902]] - Parigi, [[4 luglio]] [[1942]]) <ref>Secondo [http://fr.wikipedia.org/wiki/Germaine_Berton wikipedia] Germaine Berton sarebbe morta il [[5 luglio]], ma [http://autogestionacrata.blogspot.it/2011/11/germaine-berton.html diversi siti anarchici spagnoli] riportano il [[4 luglio|4]] quale data di morte.</ref> è stata una militante <ins style="font-weight: bold; text-decoration: none;">[[</ins>anarchica<ins style="font-weight: bold; text-decoration: none;">]] </ins>francese. Il suo nome è legato all'attentato che portò alla morte del [[Nazionalismo|nazionalista]] monarchico Marius Plateau, segretario della ''Ligue d'Action française'' (Lega d'Azione Francese) e responsabile dei ''Camelots du roi'', il braccio armato militare della Lega. <ref> [http://militants-anarchistes.info/spip.php?article335 Fonte principale]</ref></div></td></tr>
<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td></tr>
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<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 12:</td></tr>
<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Il [[22 gennaio]] [[1923]] si reca nella sede parigina di Action Francaise e dopo aver essersi scontrata verbalmente con il segretario dei ''Camelots du roi''<ref>Gruppo paramilitare monarchico intimamente legato ad ''Action Française''. </ref> [[Marius Plateau]], gli spara contro un colpo di pistola che lo uccide sul colpo. Subito dopo, per evitare l'arresto, tenta senza riuscirci di suicidarsi con la stessa arma (risulterà leggermente ferita). Durante il processo l'anarchica dichiara di aver avuto inizialmente l'intenzione di uccidere Léon Daudet e Charles Maurras <ref>Léon Daudet (Parigi, 16 novembre 1867 – Saint-Rémy-de-Provence, 30 giugno 1942) è Charles Maurras (Martigues, 20 aprile 1868 – Tours, 16 novembre 1952) furono due nazionalisti monarchici francesi fondatori di Action franciase.</ref>(«Ho considerato Maurras e Daudet come responsabili per l'occupazione della Ruhr»), ma non essendoci riuscita aveva assassinato un "personaggio minore" come Plateau. </div></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Il [[22 gennaio]] [[1923]] si reca nella sede parigina di Action Francaise e dopo aver essersi scontrata verbalmente con il segretario dei ''Camelots du roi''<ref>Gruppo paramilitare monarchico intimamente legato ad ''Action Française''. </ref> [[Marius Plateau]], gli spara contro un colpo di pistola che lo uccide sul colpo. Subito dopo, per evitare l'arresto, tenta senza riuscirci di suicidarsi con la stessa arma (risulterà leggermente ferita). Durante il processo l'anarchica dichiara di aver avuto inizialmente l'intenzione di uccidere Léon Daudet e Charles Maurras <ref>Léon Daudet (Parigi, 16 novembre 1867 – Saint-Rémy-de-Provence, 30 giugno 1942) è Charles Maurras (Martigues, 20 aprile 1868 – Tours, 16 novembre 1952) furono due nazionalisti monarchici francesi fondatori di Action franciase.</ref>(«Ho considerato Maurras e Daudet come responsabili per l'occupazione della Ruhr»), ma non essendoci riuscita aveva assassinato un "personaggio minore" come Plateau. </div></td></tr>
<tr><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td><td class="diff-marker"></td><td style="background-color: #f8f9fa; color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #eaecf0; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><br/></td></tr>
<tr><td class="diff-marker" data-marker="−"></td><td style="color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Difesa dal prestigioso avvocato comunista Henri Torres, Germaine viene assolta il [[24 dicembre]] [[1923]] grazie anche ad una campagna di [[solidarietà]] organizzata dal periodico ''[[Le Libertaire]]'' appoggiata da molti celebri anarchici ([[Louis Lecoin]], [[Séverine]]<del style="font-weight: bold; text-decoration: none;">, </del>ecc.). Durante le indagini, l'amante di Germaine Berton, l'anarchico conosciuto come ''Gohary'', viene trovato morto l'[[8 febbraio]] [[1923]] ufficialmente suicidato. <ref>Pierre-Alexandre Bourson, [http://books.google.it/books?id=i86u1AQqNcoC&pg=PT36&lpg=PT36&dq=amant+germaine+berton&source=bl&ots=fsDYVbfCuZ&sig=4ssx4DLv0tdei8qyVUrE5EpjrZA&hl=en&ei=CAhCS8TCKIWknQPcxJj4Cg&sa=X&oi=book_result&ct=result&redir_esc=y#v=onepage&q=amant%20germaine%20berton&f=false Le Grand secret de Germaine Berton: la Charlotte Corday des anarchistes], p. 39</ref> Anche Joseph Dumas, alto ufficiale di [[polizia]] coinvolto nelle indagini, viene trovato misteriosamente morto. <ref>[http://fr.wikipedia.org/wiki/Marius_Plateau#Biographie Biografia di Plateau (fr.wikipedia)]</ref></div></td><td class="diff-marker" data-marker="+"></td><td style="color: #202122; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Difesa dal prestigioso avvocato comunista Henri Torres, Germaine viene assolta il [[24 dicembre]] [[1923]] grazie anche ad una campagna di [[solidarietà]] organizzata dal periodico ''[[Le Libertaire]]'' appoggiata da molti celebri anarchici ([[Louis Lecoin]], [[Séverine]]ecc.). Durante le indagini, l'amante di Germaine Berton, l'anarchico conosciuto come ''Gohary'', viene trovato morto l'[[8 febbraio]] [[1923]] ufficialmente suicidato. <ref>Pierre-Alexandre Bourson, [http://books.google.it/books?id=i86u1AQqNcoC&pg=PT36&lpg=PT36&dq=amant+germaine+berton&source=bl&ots=fsDYVbfCuZ&sig=4ssx4DLv0tdei8qyVUrE5EpjrZA&hl=en&ei=CAhCS8TCKIWknQPcxJj4Cg&sa=X&oi=book_result&ct=result&redir_esc=y#v=onepage&q=amant%20germaine%20berton&f=false Le Grand secret de Germaine Berton: la Charlotte Corday des anarchistes], p. 39</ref> Anche Joseph Dumas, alto ufficiale di [[polizia]] coinvolto nelle indagini, viene trovato misteriosamente morto. <ref>[http://fr.wikipedia.org/wiki/Marius_Plateau#Biographie Biografia di Plateau (fr.wikipedia)]</ref></div></td></tr>
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</table>K2https://www.anarcopedia.org/index.php?title=Germaine_Berton&diff=39495&oldid=prevK2 il 09:57, 7 lug 20202020-07-07T09:57:10Z<p></p>
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<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 1:</td></tr>
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