Gaston Leval

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Gaston Leval

Pierre Robert Piller, (Saint-Denis, Francia, 20 ottobre 1895 - Saint-Cloud, 8 aprile 1978), conosciuto come Gaston Leval o anche Max Stephan, è stato un anarco-sindacalista e uno storico dell'anarchismo francese.

Biografia

Gaston Leval, pseudonimo di Pierre Robert Piller, nasce il 20 ottobre 1895 a Saint-Denis (Francia). Figlio di un comunardo parigino, aderisce molto giovane all'anarchismo: a soli 14 anni partecipa a Parigi ad una manifestazione di solidarietà con Francisco Ferrer y Guardia. Nel 1915 non risponde alla chiamata militare, si rifugia in Spagna e inizia a frequentare gli ambienti anarco-sindacalista della CNT. Nel 1921 fa parte della delegazione che partecipa al congresso dell'Internazionale Sindacale Rossa (ISR) a Mosca, dove si incontra con Victor Serge, Emma Goldman e Alexander Berkman, con i quali si mobilita presso Lenin per esigere la liberazione degli anarchici russi imprigionati; la delegazione della CNT alla fine si pronuncerà per una rottura dei legami con i bolscevichi.

Nel 1924, dopo la presa del potere di Primo de Rivera, parte esule in Argentina. In Sud America prosegue nella sua attività politica e sindacale, milita nell'organizzazione operaia della F.O.R.A fino al suo ritorno in Spagna nel 1934.

Quando in Spagna scoppia la rivoluzione, nel luglio 1936, fornisce il suo aiuto ai contadini per la costruzione di comunità libertarie. Nel 1938, rientra in Francia ma viene immediatamente fermato per insubordinazione e condannato a 4 anni e mezzo di prigione.

Il 14 agosto 1940 evade della prigione di Clairvaux; inizia la militanza nella Fédération anarchiste, per conto della quale dà numerose conferenze. Correttore di stampa, fonda nel 1955 il "Gruppo socialista libertario" che poi assumerà la denominazione di "Centro di sociologia libertaria", editerà la rivista «Quaderni del Socialismo Libertaria» che in seguito assumerà prima la denominazione di «Quaderni dell'Umanesimo Libertario» e poi «Civilizzazione Libertaria».

Durante le giornate del Maggio 1968 partecipa attivamente ai dibattiti universitari, difende le posizioni libertarie e mantiene contatti con gli esuli anarchici spagnoli. Sviluppa un'idea anarchica intransigente, approfondendo nel tempo gli aspetti economici e difendendo la superiorità del federalismo sulle comuni libertarie.

Gston Leval muore l'8 aprile 1978 a Saint-Cloud.

Attività propagandistiche

Gaston Leval ha collaborato a molte pubblicazioni e riviste:

«A Plebe», «Ação Direta», «Acción Libertaria», «Asturias», «Castilla Libre», «CNT», «CNT del Norte», «Cultura Libertaria», «Despertad», «Estudios», «Fragua Social», «Frente Libertario», «La Guerra Social», «Liberación», «Le Libertaire», «Nueva Senda», «Nuevo Aragón», «Páginas Libres», «Proa», «Redención», «La Revista Blanca», «Ruta», «Solidaridad Obrera», «Tierra y Libertad», «Umbral», «La Voz de las Artes Blancas», ecc.

É anche autore di un infinito numero di opere:

Los anarquistas rusos en prisión, A través de su destino, Civilisation libertaire, Contra la guerra, Génese et réalité historique de l'État, La interpretación de la historia, Kropotkine et Malatesta, Michel Bakounine. Le congrés de Saint Imier (amb Guillaume), La muerte del genio (1923), Poetas y literatos franceses (1930), Problemas económicos de la Revolución española (1932), Infancia en cruz (1933), El Mundo hacia el abismo (1934), El prófugo (1935), Conceptos económicos en el comunismo libertario (1935), Estructura y funcionamiento de la sociedad comunista libertaria (1936), Nuestro programa de reconstrucción (1937), Precisiones sobre el anarquismo (1937), Recursos alimenticios de la España antifascista (1937), Social reconstruction in Spain (1938), L'indispensable révolution (1948), Le communisme. L'Etat contre le communisme (1950), Manifeste socialiste libertaire (1951), Bakounine et l'Ètat marxiste (1955), Né Franco, né Stalin. La colletivitá anarchica spagnola nella lotta contra Franco e la reazione staliniana (1955), Socialistes Iibertaires, pourquoi (1956), Los varios factores en sociología (1957), Le chemin du socialisme (1958), Pratique du socialisme libertaire (1959), Elements d'ethique moderne (1961), L'enfance en croix (1961), Problémes contemporains (1964, con Bouyé-Riera), La falacia del marxismo (1967), L'humanisme libertaire (1967), L'Espagne libertaire (1971), Rinascita del movimento libertario (1971), La pensée constructive de Bakounine (1976), Colectividades libertarias en España (1977), El Estado en la en historia (1978), La obra constructiva de la revolución española (1982, con Souchy e B. Cano) [1].

Voci correlate

Note