64 357
contributi
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - " v" con " v") |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "[à][\s\s]" con "à ") |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
[[Image:Fnblogocolor.gif|175px|right|thumb|Simbolo di Food Not Bombs]] | [[Image:Fnblogocolor.gif|175px|right|thumb|Simbolo di Food Not Bombs]] | ||
'''Food Not Bombs''' (FNB) è un'[[organizzazioni anarchiche|organizzazione anarchica]] che ridistribuisce autonomamente e gratuitamente alimenti, [[Vegetarismo|preferibilmente vegetariani]], che altrimenti finirebbero al macero. '''FNB''' si può trovare all'opera nei parchi pubblici o nelle piazze di molte | '''Food Not Bombs''' (FNB) è un'[[organizzazioni anarchiche|organizzazione anarchica]] che ridistribuisce autonomamente e gratuitamente alimenti, [[Vegetarismo|preferibilmente vegetariani]], che altrimenti finirebbero al macero. '''FNB''' si può trovare all'opera nei parchi pubblici o nelle piazze di molte città , con le loro cucine portatili e le tavolate aperte a tutti senza alcuna distinzione. In questa maniera il movimento intende affermare che "'''alle persone non dovrebbe mancare mai il cibo'''", riappropriandosi inoltre degli spazi pubblici e creando una sorta di [[zone di autonomia temporanea|zona autonoma temporanea]]. | ||
== Principi di Food Not Bombs == | == Principi di Food Not Bombs == | ||
La strutturazione di '''FNB''' è basata sul [[volontarismo]], sulla [[anarco-pacifismo|non-violenza]] e sulla ricerca del [[consenso]] (senza alcun ''leader'' o "capo" che impone le proprie idee), prefiggendosi l'obiettivo di sfamare chi ha fame. '''Food Not Bombs''' non fa la | La strutturazione di '''FNB''' è basata sul [[volontarismo]], sulla [[anarco-pacifismo|non-violenza]] e sulla ricerca del [[consenso]] (senza alcun ''leader'' o "capo" che impone le proprie idee), prefiggendosi l'obiettivo di sfamare chi ha fame. '''Food Not Bombs''' non fa la carità , ma cerca di limitare lo strapotere dell'economia liberista, denunciare l'emarginazione e la povertà , contribuendo alla fine dello sfruttamento e della distruzione della terra. In qualche modo, FNB si oppone all'economia capitalistica alimentando quella che si chiama [[economia del dono]], ovvero un'economia non fondata sulla ricerca del profitto ma sul libero e gratuito scambio. | ||
Il sostanza il pensiero che '''FNB''' intende diffondere è: | Il sostanza il pensiero che '''FNB''' intende diffondere è: | ||
*Se i governi e le imprese di tutto il mondo usassero la stessa | *Se i governi e le imprese di tutto il mondo usassero la stessa quantità di tempo utlizzata per fomentare guerre e [[militarismo]], per combattere invece le ingiustizie sociali, nessuno soffrirebbe la fame. | ||
*C'è abbastanza cibo nel mondo per sfamare tutti, ma una buona parte di questo non viene distribuito e finisce nella spazzatura per colpa del [[capitalismo |sistema capitalistico]] (es. per impedire l'aumento dell'offerta ed evitare così il crollo dei prezzi) e del [[antimilitarismo|militarismo]]. | *C'è abbastanza cibo nel mondo per sfamare tutti, ma una buona parte di questo non viene distribuito e finisce nella spazzatura per colpa del [[capitalismo |sistema capitalistico]] (es. per impedire l'aumento dell'offerta ed evitare così il crollo dei prezzi) e del [[antimilitarismo|militarismo]]. | ||
'''Food Not Bombs''' richiama l'attenzione anche sulle cause che generano | '''Food Not Bombs''' richiama l'attenzione anche sulle cause che generano povertà ed emarginazione, attraverso la condivisione del cibo in luoghi aperti. I principi che sorreggono la [[filosofia]] di '''Food Not Bombs''' sono quattro: | ||
*Il riciclaggio dei [[alimentazione|prodotti alimentari]] | *Il riciclaggio dei [[alimentazione|prodotti alimentari]] | ||
*Decisioni prese con il meccanismo del [[consenso]] | *Decisioni prese con il meccanismo del [[consenso]] | ||
Riga 19: | Riga 19: | ||
== Storia == | == Storia == | ||
Il primo gruppo di '''Food Not Bombs''' si costituì a Cambridge (Massachusetts, [[USA]]), nel [[1980]], per merito di alcuni attivisti antinucleari in lotta contro il reattore di Seabrook. Inizialmente cominciarono a dipingere sui muri slogan come ''MONEY FOR FOOD NOT BOMBS''. («I soldi per il cibo e non per le bombe»), che in seguito fu semplificato proprio in ''Food not Bombs''!. Poco tempo dopo decisero di dar forma concreta allo slogam cucinando e distribuendo gratuitamente il cibo in alcune piazze, denunciando in questo modo le | Il primo gruppo di '''Food Not Bombs''' si costituì a Cambridge (Massachusetts, [[USA]]), nel [[1980]], per merito di alcuni attivisti antinucleari in lotta contro il reattore di Seabrook. Inizialmente cominciarono a dipingere sui muri slogan come ''MONEY FOR FOOD NOT BOMBS''. («I soldi per il cibo e non per le bombe»), che in seguito fu semplificato proprio in ''Food not Bombs''!. Poco tempo dopo decisero di dar forma concreta allo slogam cucinando e distribuendo gratuitamente il cibo in alcune piazze, denunciando in questo modo le iniquità del [[capitalismo|sistema capitalistico]]. | ||
L'azione ebbe un tale successo che il gruppo cominciòo a farlo regolarmente, raccogliendo avanzi di cibo nei supermercati e nei ristoranti. | L'azione ebbe un tale successo che il gruppo cominciòo a farlo regolarmente, raccogliendo avanzi di cibo nei supermercati e nei ristoranti. | ||
Alla fine del [[1980]], un secondo gruppo Food Not Bombs prese vita a San Francisco. Questo gruppo ben presto entrò in conflitto con la polizia ed ebbe notevoli problemi con i sindaci della | Alla fine del [[1980]], un secondo gruppo Food Not Bombs prese vita a San Francisco. Questo gruppo ben presto entrò in conflitto con la polizia ed ebbe notevoli problemi con i sindaci della città , Art Agnos e Frank Jordan. Il sindaco Agnos iniziò a far uso spietato e violento della polizia antisommossa per impedire agli attivisti di distribuire il cibo gratuitamente. La repressione ebbe però l'effetto contrario e gli attivisti aumentarono ben presto di numero, rendendo difficile per la [[polizia]] impedire che essi portassero avanti i loro progetti. | ||
[[File:Food not bombs 1.JPG|thumb|280 px|Food Not Bombs serve cibo in un parco.]] | [[File:Food not bombs 1.JPG|thumb|280 px|Food Not Bombs serve cibo in un parco.]] | ||
Come accade sempre, le istituzioni si avvalsero allora di tutti gli strumenti intimidatori in loro possesso (perquisizioni, arresti, denunce, indagini sul terrorismo ecc.), che talvolta videro in azione addirittura l'[[FBI]], [[CIA]] e [[Pentagono]]. Vista la simpatia che suscitava FNB tra la gente, alle elezioni del [[1995]] a San Francisco, il candidato sindaco Willie Brown promise che in caso di vittoria avrebbe fermato gli attacchi contro Food Not Bombs. Willie Brown vinse le elezioni. | Come accade sempre, le istituzioni si avvalsero allora di tutti gli strumenti intimidatori in loro possesso (perquisizioni, arresti, denunce, indagini sul terrorismo ecc.), che talvolta videro in azione addirittura l'[[FBI]], [[CIA]] e [[Pentagono]]. Vista la simpatia che suscitava FNB tra la gente, alle elezioni del [[1995]] a San Francisco, il candidato sindaco Willie Brown promise che in caso di vittoria avrebbe fermato gli attacchi contro Food Not Bombs. Willie Brown vinse le elezioni. | ||
Riga 31: | Riga 31: | ||
FNB in quegli anni fu coinvolta e partecipò assiduamente allo sviluppo del [[altermondialismo|movimento antiglobalizzazione]] che si concluse con la [[Battaglia di Seattle]]. In seguito presero parte alle azioni del movimento antimilitarista e pacifista contro l'invasione americana dell'Iraq. | FNB in quegli anni fu coinvolta e partecipò assiduamente allo sviluppo del [[altermondialismo|movimento antiglobalizzazione]] che si concluse con la [[Battaglia di Seattle]]. In seguito presero parte alle azioni del movimento antimilitarista e pacifista contro l'invasione americana dell'Iraq. | ||
Attualmente l'organizzazione conta un centinaio di [[autogestione| collettivi autogestiti]] in tutti e cinque i continenti, anche se la maggior parte sono concentrati nel Nord America. La [[repressione]] contro gli attivisti di FNB ha recentemente ripreso vigore ed addirittura alcuni di essi sono stati accusati di terrorismo, portando persino [[Amnesty International]] ha denunciare l' | Attualmente l'organizzazione conta un centinaio di [[autogestione| collettivi autogestiti]] in tutti e cinque i continenti, anche se la maggior parte sono concentrati nel Nord America. La [[repressione]] contro gli attivisti di FNB ha recentemente ripreso vigore ed addirittura alcuni di essi sono stati accusati di terrorismo, portando persino [[Amnesty International]] ha denunciare l'assurdità di queste misure. | ||
== Bibliografia == | == Bibliografia == |