Bandiera rosso-nera

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La bandiera rosso-nera, insieme a quella nera e all'A cerchiata, è uno dei tradizionali simboli dell'anarchismo, legata soprattuto all'anarco-sindacalismo e all'anarco-comunismo.

Manifestazione della CNT con bandiere rosso-nere
Bandiera rosso-nera

Descrizione

La bandiera rosso-nera è la più classica bandiera bipartita dell'anarchismo. Essa unisce il classico nero dell'anarchismo con il rosso del sindacalismo e del movimento operaio (comunismo, collettivismo). Normalmente la divisione dei due colori è su base diagonale, anche se in origine la divisione era su base orizzontale e stava a significare la netta contrapposizione all'autorità.

Quantunque ci sia un uso anteriore della bandiera che coniuga i due colori (rosso e nero) in Italia e Messico, la sua popolarità definitiva si ebbe quando il sindacato spagnolo Confederación Nacional del Trabajo, negli anni '20 del XX secolo, la utilizzò come simbolo della propria organizzazione e dell'anarco-sindacalismo. La bandiera rosso-nera, però, non si limita a rappresentare il solo anarco-sindacalismo, infatti è ugualmente utilizzata dall'anarco-comunismo e dal socialismo libertario e, più in generale, da tutti gli anarchici.

Storia della bandiera rosso-nera

Bandiera rosso-nera con A cerchiata al centro. Non ha un particolare significato politico, se non la rimarcazione degli ideali anarchici.

La bandiera rossa si è strisciata di nero nel 1871, in segno di lutto per i caduti della Comune di Parigi. Ed anche il fiocco alla Lavallière, indossato tutt'oggi dagli anarchici (specie in occasione di commemorazioni), rappresenta un brandello di quella bandiera.

Murray Bookchin reputava che la bandiera rosso-nera si trattasse di una creazione degli anarchici spagnoli fin dalla costituzione della CNT nel 1910. Si spiegherebbe così la sua diffusione repentina in tutti i paesi neolatini, quelli maggiormente in contatto con la Spagna: presenti bandiere rosso-nere durante il biennio rosso in Italia e loro uso da parte di Augusto Sandino in Nicaragua (lo storico americano Donald C. Hodges spende molte pagine circa l'origine anarco-sindacalista del movimento sandinista). È noto, oggi, come questa considerazione di Murray Bookchin sia errata. È vero che la bandiera rosso-nera è sempre stata presente in Spagna, ma non è vero che la sua “invenzione” sia da attribuire alla CNT, anzi: la bandiera rosso-nera non si è diffusa dalla Spagna al resto del mondo neolatino ma, al contrario, si è diffusa da due paesi neolatini verso la Spagna.

Per molti storici (ed anche per molti anarchici) la bandiera rosso-nera è associata all'anarco-sindacalismo. Nonostante questa considerazione, la prima apparizione di una bandiera rosso-nera è tutta italiana e precedente alla nascita del sindacalismo.

Ipotesi sulla disposizione dei colori e sulla diagonale

Nell'ambito dell'anarchismo, le discussioni su significato e origine del simbolismo sono sempre state vivaci e numerose. Con l'avvento di Internet tali dibattiti si sono frequentemente spostati nei vari forum anarchici. La bandiera rosso-nera, come tutti gli altri simboli anarchici, è stata, ed è, oggetto di lunghe discussioni sul suo significato e la sua origine storica.

In un forum spagnolo [1] sono state fatte diverse ipotesi sulla disposizione dei colori nella bandiera rosso-nera (rosso/nero o nero/rosso) e sulla disposizione della diagonale che separa i colori (ascendente o discendente).

In questo capitolo saranno illustrate tutte le ipotesi risultate da questo confronto "virtuale".

Bandiera della CNT-AIT con il rosso sul nero.

Diagonale ascendente, rosso su nero

Bandiera della Solidarietà Internazionale Libertaria con il nero sopra il rosso

Secondo alcune fonti questa disposizione, che colloca il rosso al di sopra del nero, simboleggia l'anarco-sindacalismo prossimo al sindacalismo rivoluzionario ed è utilizzata principalmente dal movimento operaio per conseguire i propri fini libertari. Per questo il colore rosso sarebbe stato collocato al di sopra del nero.

La Confederación Nacional del Trabajo, di tendenza anarco-sindacalista, la usa proprio con questa disposizione.

Diagonale ascendente, nero su rosso

Questa disposizione indica che, nonostante si ritenga importante il movimento operaio e l'anarco-sindacalismo, questi non sono l'unico interesse dei gruppi che fanno uso di questa bandiera. Essi danno uguale importanza, per esempio, ai movimenti studenteschi o a tutti gli altri movimenti di emancipazione e di lotta. Per questo il nero dell'anarchismo starebbe in cima alla bandiera e sopra il rosso (emblema del sindacalismo rivoluzionario).

Bandiera della CNT-FAI con la diagonale discendente, nessun colore sopra l'altro

Solidarietà Internazionale Libertaria, un'organizzazione di carattere pluriculturale (comunismo anarchico, anarco-sindacalismo e socialismo libertario) oramai non più attiva, l'ha utilizzata come propria bandiera sin dalla sua nascita nel 1991.

Diagonale discendente

Secondo alcuni utenti frequentatori del citato forum spagnolo, tale disposizione indica che il sindacalismo rivoluzionario e l'anarchismo sono equiparati. Simboleggerebbe un anarco-sindacalismo, più o meno classico, legato sì intimamente al movimento operaio ma anche ad altri e più diversi aspetti socio-politici.

La CNT-FAI, di carattere anarco-sindacalista, ma più anarchica che sindacalista, la utilizzò lungamente. La Federazione Anarchica Iberica utilizza oggi una bandiera con questa disposizione dei colori.

Varianti della bandiera rosso-nera

Bandiera rosso-nera del movimento Anonymous

Bandiera Rosso-Nera del movimento Anonymous
Le due versioni della bandiera rosso-nera antifascista

La bandiera del gruppo hacker Anonymous è un adattamento di quella rosso-nera, che a sua volta è una variazione della classica nera. Questa bandiera rappresenta in maniera particolare la corrente anarchica che sta dentro questo movimento di hacker-attivisti saliti alla ribalta per la loro presa di posizione in favore di Wikileaks.

Bandiera rosso-nera antifascista

La bandiera rosso-nera antifascista è un adattamento di quella rosso-nera anarchica. I colori rosso e nero, rappresentati in due bandiere ravvicinate racchiuse entro un cerchio, simboleggiano il colore del comunismo e quello dell'anarchismo, due movimenti risolutamente antifascisti. Esistono diverse versioni, talvolta la bandiera rossa è prevalente su quella nera, talvolta accade il contrario. Nel primo caso significa che quel movimento è di tendenza comunista; nel caso invece prevalga il nero sul rosso, allora significa che quel gruppo è di ispirazione anarchica. Molto utilizzata durante marce, presidi e manifestazioni, spesso il simbolo è accompagnato da scritte come: «Antifascismo militante», «Azione Antifascista»ecc.

Altri usi della Bandiera Rosso-Nera

Bandiera Rosso-Nera del movimento comunista cubano marxista 26 luglio

Nei paesi latinoamericani è molto diffuso l'utilizzo della bandiera rosso-nera a bande orizzontali, adoperata specialmente dai movimenti guerriglieri di ispirazione marxista (specialmente quelli prossimi al guevarismo e in favore della rivoluzione cubana). Un classico esempio è quella del movimento 26 luglio, ovverosia quel gruppo armato che rovesciò la dittatura di Fulgencio Batista a Cuba e mise al potere il loro leader, Fidel Castro. Ugualmente, i guerriglieri colombiani di ELN, della tendenza guevarista, utilizzano una bandiera similare. [2] Un altro esempio è quello del Frente Sandinista de Liberación Nacional [3], guerriglieri marxisti del Nicaragua.

Note

Voci correlate

Collegamenti esterni